Conoscete quel film con dei ladri che entrano in un edificio per rapinarlo e si imbattono in un tipo di passaggio che finisce per creare problemi? Sì, quel tipo era Bruce Willis e il film era “Die Hard” (1988), un film iconico degli anni ’80.
Ora arriva “Cleaner” con una trama molto simile, tranne che i tempi sono cambiati e ora Daisy Ridley è l’eroina e i terroristi sono in realtà eco-terroristi, anche se la sfida intellettuale rimane esattamente la stessa: dimenticare tutto e rilassarsi con un film divertente che ci faccia dimenticare, almeno per due ore, che il mondo è un vero disastro.
Martin Campbell dirige questo film d’azione coinvolgente, divertente che piacerà sicuramente ai fan del genere.
Trama
Joey Locke è un’addetta alle pulizie dei vetri in un lussuoso edificio di un’azienda. Durante un’elegante festa, alcuni terroristi immobilizzano gli ospiti per ottenere i codici di accesso all’azienda, accusandoli di omicidi e di distruggere il clima e il pianeta con i loro scarichi tossici.

Sul film
Il film ha ciò che i fan si aspettano e sa quando giocare e quando ritirarsi: “Cleaner” è un film di genere che nasce con la lezione ben appresa da mille film simili e con trame quasi identiche: l’eroe solitario che affronta i cattivi. I tempi sono cambiati e ora l’eroe è una donna interpretata da Daisy Ridley e i cattivi subiscono una sommossa durante la rapina.
C’è ambiguità morale, temi conflittuali e una critica sociale nel film, ma non illudetevi, perché “Cleaner” è un film che viene per intrattenere e sa come farlo: ritmo frenetico in stile Hollywood classico, un montaggio vertiginoso e personaggi che, anche se piatti e precostituiti nei ruoli di eroe e cattivo, raggiungono una certa ambiguità nel personaggio di Marcus (interpretato da Clive Owen), un rapinatore con alcuni principi etici.
Cercate azione e intrattenimento che vi ricordi quei meravigliosi film degli anni Ottanta quando la vita sembrava più felice per tutti? “Cleaner” viene a ricordarci che Hollywood è ancora là, almeno nello spirito, per intrattenerci un po’ e darci esattamente ciò per cui siamo venuti: divertimento.
Quindi, divertitevi, perché “Cleaner” è divertente senza pretendere assolutamente nulla di più che divertire.
E divertente, molto divertente.