La storia del Raëlismo: Un percorso di convinzioni e di impegno

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Penelope H. Fritz
Penelope H. Fritz

Il Raëlismo è un movimento religioso che si è imposto all’attenzione per le sue convinzioni uniche e per la sua difesa in vari ambiti, tra cui il femminismo sessista, la modificazione genetica e la clonazione umana. La storia del Raëlismo risale alle origini del suo fondatore, Claude Vorilhon, che in seguito divenne noto come Raël.

I primi anni

I primi anni del Raëlismo ruotano attorno alla vita di Claude Vorilhon e agli incontri che hanno portato alla formazione del movimento. Secondo i messaggi raëliani, Vorilhon ebbe il suo primo incontro con un extraterrestre Eloha il 13 dicembre 1973. L’incontro avvenne nei pressi di un vulcano inattivo chiamato Puy de Lassolas, in Francia. Due giorni dopo, Vorilhon ebbe un altro incontro con gli Eloha, che rivelarono le insegne incise sulla loro astronave e sulla loro tuta spaziale.

Questi incontri costituirono il fondamento delle credenze e degli insegnamenti di Raël. Gli Eloha spiegarono che i triangoli intrecciati nelle insegne simboleggiano “come sopra, così sotto”, racchiudendo l’idea della scelta dell’umanità tra il paradiso e il ritorno a uno stadio primitivo. A Vorilhon fu dato il nome del movimento religioso che avrebbe fondato, noto come MADECH (mouvement pour l’accueil des Elohim créateurs de l’humanité).

Fondazione del Raëlismo

Il 19 settembre 1974, Claude Vorilhon tenne la sua prima conferenza pubblica a Parigi, in Francia, con la partecipazione di oltre 2000 persone. Questo segna la fondazione ufficiale del MADECH e l’inizio della missione di Raël di diffondere i messaggi raeliani. Raël e i suoi seguaci avevano l’obiettivo di informare il pubblico sulle loro convinzioni, tra cui l’istituzione della geniocrazia, dell’umanitarismo e del governo mondiale.

Per sostenere la diffusione del loro messaggio, sono stati pubblicati e distribuiti in tutto il mondo libri raeliani in diverse lingue. La fonte primaria della storia e degli insegnamenti di Raël si trova in questi libri, che sono liberamente disponibili su Internet. Inoltre, la sociologa canadese Susan J. Palmer ha scritto molto sulla lotta di Raël per organizzare il giovane movimento raëliano, fornendo preziose informazioni sui suoi primi anni.

Anni centrali

Durante gli anni centrali del Raëlismo, l’influenza di Raël si espanse a livello globale e il movimento prese piede in diverse parti del mondo. Raël viaggiò molto, diffondendo il suo messaggio e attirando seguaci. Nel 1980 viene pubblicato il libro di Raël “Meditazione sensuale”, che segna la pubblicazione ufficiale dei Messaggi Raëliani in lingua giapponese e l’inizio della missione del movimento in Giappone.

In questo periodo l’Africa diventa un punto di riferimento importante per il Movimento Raëliano. Raël e i suoi seguaci sottolinearono la necessità di una decolonizzazione più onesta e completa dell’Africa, sostenendo la necessità di creare gli “Stati Uniti d’Africa” che avrebbero ricollegato gli africani alle loro radici religiose e territoriali precoloniali. Il movimento ha anche avviato il progetto Clitoraid, con l’obiettivo di fornire interventi di riparazione del clitoride alle donne che avevano subito mutilazioni genitali.

Difesa e controversie

Nel corso della sua storia, il Raëlismo è stato associato a diverse azioni controverse e iniziative di sensibilizzazione. Nel 1992, i Raëliani hanno lanciato l’Operazione Preservativo, un progetto volto a promuovere l’uso del preservativo e a sostenere la libertà sessuale tra gli adolescenti. Hanno anche organizzato conferenze ed eventi a favore della masturbazione e dell’amore per se stessi, sfidando i tabù sociali che circondano questi argomenti.

La difesa del movimento si estese anche a questioni politiche e sociali. Nel 1994, i Raëliani hanno implementato la loro versione del battesimo nella Basilica di San Pietro, il che ha portato a scontri con la Chiesa cattolica. Il Raëlismo si è imposto all’attenzione anche nel 2002, quando Brigitte Boisselier, vescovo raëliano e amministratore delegato di Clonaid, ha annunciato la nascita del primo clone umano, scatenando dibattiti etici e polemiche.

Anni recenti e trasferimento

Negli ultimi anni, il Movimento Raëliano ha subito cambiamenti e trasferimenti significativi. Nel 2007, la sede nordamericana del movimento è stata trasferita dal Quebec a Las Vegas, in Nevada. Il movimento continua a promuovere il suo messaggio attraverso vari mezzi, tra cui la creazione di musei e la partecipazione a eventi e convegni.

Nonostante le critiche e le controversie, il Raëlismo rimane un movimento religioso unico e distintivo. La sua difesa della libertà sessuale, della modificazione genetica e la sua fede negli Elohim extraterrestri lo distinguono dalle religioni tradizionali. Il movimento continua ad attrarre seguaci e a suscitare interesse in tutto il mondo.

La storia del Raëlismo è un viaggio fatto di credenze, di sostenitori e di controversie. Dai suoi primi anni, segnati da incontri con Elohim extraterrestri, alla sua fondazione ed espansione, il Raëlismo ha lasciato un segno indelebile nel panorama religioso. Pur avendo affrontato critiche e controversie, il movimento continua a difendere le sue convinzioni e i suoi principi unici. Il Raëlismo rimane un movimento distintivo e stimolante che sfida le norme sociali e promuove una visione di un futuro diverso.

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Penelope H. Fritz è una scrittrice altamente qualificata e professionale, con un talento innato nel catturare l'essenza degli individui attraverso i suoi profili e le sue biografie. Le sue parole sono eloquenti e penetranti, dipingono un quadro vivido dei suoi soggetti e lasciano i lettori affascinati.
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