“Òlòtūré: Il viaggio” è una serties nigeriana di Netflix con protagonista Sharon Ooja. Con Omoni Oboli, Beverly Osu e Ikechukwu Onunaku.
La storia di Òlòtūré ci è stata presentata nel 2019, e ora prosegue, questa volta sotto forma di una miniserie di 3 episodi, in cui potremo seguire l’evoluzione del viaggio di questa donna dalla Nigeria all’Europa.
La trama è già nota: una giornalista che cerca di smascherare il traffico di donne e le reti di protettori che operano dalla Nigeria e inviano donne in Europa. Un intero traffico di persone che viene alla luce, questa volta sotto forma di una fiction diretta da Kenneth Gyang, anche regista del film.
“Òlòtūré: Il viaggio”: un crudele ritratto di una realtà ancora più crudele
Chi cerca grandi effetti cinematografici, non li troverà in “Òlòtūré: Il viaggio”, che è una serie che mira a fungere da veicolo di denuncia di una realtà triste, crudele e malvagia che, tuttavia, continua a esistere e a mietere vittime ogni giorno in Nigeria.
Il dramma delle donne e il ritratto di un luogo che sfrutta le miserie per creare profitti.
Un ritratto duro che potremo guardare da questo venerdì 28 giugno su Netflix.