“Il caso Rosa Peral” (2023) – Documentario true-crime su Netflix: Il processo contro Rosa Peral è stato giusto?

Il caso Rosa Peral è un documentario di cronaca nera diretto da Carles Vidal Novellas e Manuel Pérez.

Il processo contro Rosa Peral è stato un processo giusto? È stato il caso più mediatico del suo tempo e non c’è da meravigliarsi: tre membri della Guardia Civile coinvolti in un triangolo amoroso in cui uno di loro è stato brutalmente assassinato e il cadavere è stato bruciato e gettato in un pantano.

Gli imputati erano altri due membri della Guardia Civile che si accusavano a vicenda, mentre la terza opzione era che entrambi avessero agito di comune accordo. Al centro della controversia c’era la donna, Rosa Peral. La stampa ha invaso la sua vita privata e ha reso noti i dettagli delle sue relazioni amorose, del suo carattere, della sua natura seducente e persino ambiziosa.

La stampa ha fatto molto affinché, prima del processo, Rosa Peral fosse vista come una crudele arpia, manipolatrice e calcolatrice. Ora, dalla prigione, la stessa Rosa Peral parla e ci offre la sua versione di come la procura abbia esagerato e persino inventato teorie che, al di là dei fatti, hanno portato alla condanna a 25 anni di prigione.

Non si trattava più di un omicidio, ma di un omicidio intenzionale (che in Spagna include l’aggravante di premeditazione). Inoltre, si trattava di un processo con giuria, con persone influenzabili: queste persone imparziali sono state in grado di rimanere isolate dal flusso mediatico o ha influito sul verdetto?

Questo documentario ci offre la versione di Rosa, assolutamente necessaria e totalmente giusta: è importante ascoltare tutte le parti coinvolte e aggiunge ulteriori polemiche a un caso che, ora accompagnato da una serie che debutta oggi su Netflix (“In fiamme“), non permetterà che il caso della Guardia Urbana, che ha fatto scorrere fiumi di inchiostro in Spagna, venga dimenticato.

Trailer del documentario

Il caso Rosa Peral

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Nella tranquilla cittadina di Cubellas, in Catalogna, Spagna, un crimine efferato ha sconvolto la comunità e catturato l’attenzione della nazione. Conosciuto come il Crimine della Guardia Urbana, ha riguardato il brutale omicidio di Pedro Rodriguez, un agente di 38 anni della Guardia Urbana di Barcellona. Il suo corpo carbonizzato è stato scoperto il 4 maggio 2017, all’interno di un’auto bruciata vicino al Pantano de Foix. Questo articolo approfondisce gli agghiaccianti dettagli del caso, il processo che ne è seguito e l’impatto che ha avuto sia sulle vittime che sui colpevoli. Leggi tutto

Alice Lange
Alice Lange
Alice Lange è appassionata di musica. Ha fatto parte di diversi gruppi musicali nella parte produttiva e ora ha deciso di portare la sua esperienza nel campo del giornalismo. Recensisce anche film e televisione e partecipa a vari eventi.
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