“I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE” è una docuserie di Netflix creata da Franckie Williams e Romaine Chapman.
Nelle carceri degli Stati Uniti, ci sono ben 160.000 omicidi. Ogni anno, si registrano oltre 20.000 omicidi nel Paese. “I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE” è una serie documentaria che intervista detenuti condannati per omicidio, colpevoli e che hanno già riconosciuto la loro responsabilità. Questi individui, affrontando anni di detenzione, condividono ora le loro storie con noi.
La serie, un successo per Netflix, giunge alla sua sesta stagione, composta da sei episodi che raccontano sei diverse storie di omicidio e dei detenuti che ammettono le loro colpe. Tuttavia, dopo anni di reclusione, cercano una via d’uscita quasi impossibile dai crimini che hanno commesso nel passato.
“I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE” offre una prospettiva unica: ci mette nei panni dell’assassino, pur mantenendo una certa distanza dall’estetica hollywoodiana. I criminali presentati sono persone reali che, nella maggior parte dei casi, provano rimorso per le loro azioni.
Può un singolo evento condannare una persona per tutta la vita? Questa è la difficile domanda che la serie lascia costantemente in sospeso, interrogando il pubblico ad ogni nuovo episodio. Sono questi criminali il prodotto della loro infanzia e delle circostanze sociali? Esiste una possibilità di redenzione per loro?
“I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE” ci offre un confronto diretto con questi criminali, narrandoci non solo la loro storia, ma anche la loro vita in prigione e come questa sia cambiata nel tempo. La serie racconta gli sforzi delle istituzioni per riabilitarli e dare un senso alle loro vite.
Si tratta di una serie di grande interesse umano, che solleva la questione della reintegrazione sociale e permette al pubblico di vedere chi sono realmente questi assassini e cosa pensano delle loro azioni. In definitiva, “I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE” ci mostra l’assassino nella sua autenticità.
Sarà il pubblico a decidere se desidera conoscere più a fondo queste persone o meno.
Dove guardare “I AM A KILLER: DOPO IL CARCERE”