“Poisoned: il pericolo nel piatto” (2023) Documentario su Netflix sulla sicurezza alimentare

Veronica Loop
Poisoned: The Dirty Truth About Your Food

Poisoned: il pericolo nel piatto” (2023) è un documentario che approfondisce il problema delle malattie mortali trasmesse attraverso il cibo negli Stati Uniti. Diretto da Stephanie Soechtig, questo film getta luce su questa problematica e le sue terribili conseguenze.

Sei uno di quelli che amano sapere cosa mangiano? Questo documentario è ideale per te, anche se ti farà passare la voglia di avvicinarti alla sezione dei prodotti biologici, perché – secondo il documentario – anche in questa sezione si trovano prodotti molto dannosi per la salute.

“Poisoned: il pericolo nel piatto” è un documentario di Netflix che potrai vedere a partire dal 2 agosto.

A proposito del documentario

Insufficienza renale, epatica, neonati malati, polli con salmonella, meloni contaminati da listeria. . l’elenco è infinito, e “Poisoned: il pericolo nel piatto” ne dà un’ampia testimonianza. Il documentario si concentra sugli Stati Uniti, analizzando la situazione sanitaria e la qualità dei prodotti, e ci permette di avere un’idea degli interessi economici che si celano dietro al grande business dell’alimentazione.
Sì, anche l’alimentazione biologica.

Il documentario ci mostra, tra gli altri esempi, le malattie derivanti dal ceppo batterico chiamato “E. coli O157” e le hamburger poco cotti, il processo di incubazione della malattia e le gravi conseguenze, che possono arrivare fino alla morte dei bambini. Una tossina che entra nel sangue, provoca un fallimento di vari organi e, di conseguenza, ha causato la morte di diversi bambini a causa dell’intossicazione.

Un documentario non adatto agli schizzinosi che offre diversi punti di vista sulla crisi alimentare negli Stati Uniti e sulla sua regolamentazione (o sulla sua mancanza).

Buon appetito al prossimo pasto (o forse no).

Data di uscita

2 agosto 2023

Dove guardare

Netflix

Etichettato:
Condividi questo articolo
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *