Il convegno è un film commedia slasher svedese del 2023 diretto da Patrik Eklund e scritto da Thomas Moldestad. È basato sul romanzo di Mats Strandberg. Il film è interpretato da Kalle Holmqvist, Jakob Öhrman e David Dencik.

Il venerdì 13 è il giorno perfetto per un buon slasher con tocchi di umorismo macabro e una colonna sonora molto classica.

“Il convegno” arriva dalla Svezia con un senso dell’umorismo molto speciale, ironico e intelligente.

Un film che va oltre un semplice film sugli omicidi e affronta con ironia questioni come l’impiego pubblico, la pianificazione immobiliare e l’uso delle risorse pubbliche.

Il convegno
Il convegno

Trama

Un gruppo di dipendenti del settore pubblico partecipa a una conferenza per promuovere lo spirito di squadra in un remoto hotel. La conferenza inizia in modo abbastanza innocente, ma presto si trasforma in un incubo quando un misterioso assassino mascherato inizia a perseguitare ed eliminare i partecipanti uno per uno. Man mano che il numero di morti aumenta, i sopravvissuti devono unirsi per sopravvivere. Devono anche scoprire l’identità e le motivazioni dell’assassino prima che tutti diventino vittime.

Recensione di “Il convegno”

Un film che conosce i suoi punti di forza e sa sfruttarli. Non aspettatevi una frenetica sequenza di ritmo, effetti e scene scioccanti, “Il convegno” è un film che ha come protagonisti dei dipendenti pubblici che affrontano con umorismo il loro lavoro e che, intrappolati in un hotel alla “Venerdì 13”, devono fare i conti con la loro ironia.

I punti di forza di “Il convegno” risiedono nei dialoghi e nell’ironia stessa della speculazione immobiliare, del capitalismo e dell’impiego pubblico, soprattutto all’inizio.

Nella seconda metà, quando il film assume un tono più slasher, diventa ancora più divertente, con un finale veramente brutale, ironico e con un trattamento cinematografico che nulla ha a che fare con Hollywood.

Così, “Il convegno” offre un doppio interessante punto di riflessione dal terreno di gioco svedese: l’impiego pubblico e il cinema stesso che, prendendo un genere totalmente “made in Hollywood”, lo trasforma in un film europeo, intelligente e ironico che, con tutta la sua grazia, trova le sue virtù: l’ironia e l’intelligenza.

Non è un film sanguinolento, ma ha le sue sequenze che non cercano affatto il sensazionalismo o la viscosità.

Un film più cerebrale che adrenalinico e con più ironia interna di quanto si possa immaginare in un – apparentemente – semplice slasher.

La nostra opinione

Non sarà il film della vostra vita, ma ha così tanto umorismo nei dialoghi e si discosta così tanto dai convenzionalismi di Hollywood che, senza essere “cinema Dogma” ma giocando a volte persino a esserlo, offre una visione più che piacevole.

Data di uscita

13 ottobre 2023

Dove vedere “Il convegno”

Netflix

Il cast

Katia Winter
Katia Winter

Katia Winter, attrice di origine svedese, si è fatta un nome nel mondo dello spettacolo. Trasferitasi in Inghilterra in giovane età, ha sviluppato la passione per la recitazione e l’ha perseguita studiando cinema, recitazione e montaggio a Londra e Stoccolma. Uno dei suoi ruoli più importanti è stato quello di Katrina Crane nella serie FOX Sleepy Hollow, che le ha permesso di farsi conoscere. Inoltre, ha interpretato il personaggio di Milla nel film The Killing Game. Nel corso della sua carriera, Katia ha assunto diversi ruoli televisivi e in film indipendenti. In particolare, è apparsa nel dramma britannico Unmade Beds (2009), diretto dall’acclamato Alexis Dos Santos, e in Everywhere and Nowhere (2011), diretto da Mejhad Huda. Nel marzo 2010 si è trasferita a New York e poco dopo ha ottenuto il ruolo principale di “Milla” in The Killing Game, accanto a Samuel L. Jackson e Kellan Lutz.

Eva Melander
Eva Melander
Adam Lundgren
Adam Lundgren
Cecilia Nilsson
Cecilia Nilsson

Christoffer Nordenrot
Amed Bozan
Lola Zackow
Jimmy Lindström
Robert Follin

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Scrittore, fumatore di pipa e fondatore di MCM

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