Sandra Oh è un nome che risuona in tutto il mondo dello spettacolo, a testimonianza del suo talento versatile e della sua dedizione senza pari. Riconosciuta a livello mondiale per le sue eccezionali doti recitative, la Oh è emersa come pioniera degli attori asiatici a Hollywood.
Nata il 20 luglio 1971 a Nepean, Ontario, Canada, Sandra Miju Oh è la figlia orgogliosa di immigrati sudcoreani della classe media. I suoi genitori, Oh Young-nam, biochimica, e Oh Jun-su, uomo d’affari, sono emigrati in Canada all’inizio degli anni Sessanta. Sandra ha trascorso i suoi anni formativi nell’ambiente culturalmente diverso dell’Ontario. Ha un fratello, Ray, e una sorella, Grace, ed è cresciuta in una famiglia cristiana.
In giovane età, Sandra ha sviluppato una passione per le arti dello spettacolo. Ha iniziato a recitare e a praticare la danza classica all’età di quattro anni per correggere una posizione a punta di piccione. Nonostante le sfide poste dall’essere una delle poche giovani di origine asiatica a Nepean, la determinazione di Sandra è rimasta salda.
Il suo percorso di attrice è iniziato all’età di dieci anni, quando ha interpretato il personaggio del Mago di Woe in un musical di classe, “The Canada Goose”. Durante il periodo trascorso alla Sir Robert Borden High School, ha fondato un club ambientalista, BASE (Borden Active Students for the Environment), conducendo una campagna contro l’uso dei bicchieri di polistirolo. Sandra è stata anche eletta presidente del consiglio studentesco e ha continuato a coltivare le sue doti di attrice.
Contrariamente ai consigli dei genitori, Sandra ha rifiutato una borsa di studio quadriennale in giornalismo alla Carleton University per studiare arte drammatica alla National Theatre School of Canada di Montreal, finanziandosi autonomamente.
La carriera di Sandra è salita alle stelle dopo il diploma alla National Theatre School nel 1993. Ha recitato in una produzione teatrale di “Oleanna” di David Mamet a Londra, Ontario, e contemporaneamente ha ottenuto ruoli in due importanti film biografici per la televisione. Ha interpretato la scrittrice di Vancouver Evelyn Lau in “The Diary of Evelyn Lau”, battendo oltre 1.000 concorrenti per il ruolo, e ha interpretato Adrienne Clarkson in un biopic della CBC sulla vita della Clarkson.
La sua prima interpretazione è avvenuta nel film canadese “Double Happiness” (1994), dove ha interpretato Jade Li, una donna cinese-canadese che negozia i suoi desideri e le aspettative dei suoi genitori. Il film è stato acclamato dalla critica e l’interpretazione calorosa di Sandra è stata sottolineata dalla critica. Il ruolo è valso a Sandra il suo primo Genie Award come miglior attrice.
Il percorso hollywoodiano di Sandra è iniziato con il ruolo di Rita Wu nella serie HBO Arliss. Questo ruolo l’ha portata alla ribalta, facendole guadagnare una nomination al NAACP Image Award come miglior attrice non protagonista in una serie comica e un premio Cable Ace come miglior attrice in una commedia.
Nel 2003, Sandra ha lasciato il segno nell’industria cinematografica con un ruolo di supporto in “Under the Tuscan Sun”. L’anno successivo ha recitato nel film premio Oscar “Sideways”, che considera uno dei suoi lavori migliori.
La carriera di Sandra ha raggiunto nuovi traguardi quando nel 2005 è stata scritturata per il ruolo della dottoressa Cristina Yang nella serie medica di successo della ABC “Grey’s Anatomy”. La sua interpretazione dell’ambiziosa e intelligente chirurga è stata accolta con grande entusiasmo e le è valso un Golden Globe Award come miglior attrice non protagonista in una serie e uno Screen Actors Guild Award per l’eccezionale performance di un attore femminile in una serie drammatica.
Nonostante il suo impegno in Grey’s Anatomy, Sandra ha continuato ad apparire in film e altre serie televisive. Ha prestato la sua voce a diversi progetti di animazione e ha recitato in vari film acclamati dalla critica, tra cui “The Night Listener”, “Defendor”, “Ramona and Beezus” e “Rabbit Hole”.
Nel 2018, Sandra ha iniziato a interpretare il ruolo principale dell’agente dei servizi segreti britannici Eve Polastri nella serie thriller di spionaggio della BBC iPlayer “Killing Eve”. La sua interpretazione ha raccolto il plauso della critica ed è diventata la prima attrice di origine asiatica a essere nominata per il Primetime Emmy Award come Outstanding Lead Actress in a Drama Series.
Il contributo di Sandra all’industria dell’intrattenimento va oltre le sue capacità di attrice. Ha infranto diversi soffitti di cristallo, diventando la prima donna di origine asiatica a condurre i Golden Globe Awards e la prima donna asiatico-canadese a condurre il Saturday Night Live.
Sandra è stata sposata con il regista Alexander Payne dal 2003 al 2006. È diventata cittadina statunitense nel 2018 e si identifica come “asiatica-canadese-americana”. Ambientalista convinta, Sandra pratica la Vipassanā, una forma di meditazione buddista, ed è nota per il suo attivismo, in particolare dopo la sparatoria alle terme di Atlanta.
Il viaggio di Sandra Oh da Nepean al riconoscimento globale è una testimonianza della sua incessante dedizione e del suo incommensurabile talento. Attrice versatile e attivista appassionata, Sandra continua a ispirare e influenzare persone in tutto il mondo. La sua storia serve a ricordare che con la determinazione e il duro lavoro si possono infrangere le barriere e creare il proprio percorso, indipendentemente dal proprio background.