White Cube è lieta di presentare una mostra personale di Lynne Drexler, artista americana scomparsa. Si tratta della prima grande presentazione del lavoro dell’artista in Europa e della sua prima mostra con la galleria dopo l’annuncio della rappresentanza del Lynne Drexler Archive. Seguirà una seconda mostra personale al White Cube di Hong Kong, che segnerà la prima presentazione del lavoro dell’artista in Asia.
‘Lynne Drexler: The Sixties’ include opere inedite provenienti dall’Archivio, con dipinti audacemente colorati, collage e lavori su carta realizzati tra il 1959 e il 1969. Questo periodo significativo della sua carriera segna alcuni sviluppi cruciali nella sua produzione artistica, in particolare l’introduzione delle pennellate simili a campioni di colore per cui è conosciuta, nonché l’uso di forme geometriche.
Nata nel 1928 vicino a Newport News, in Virginia, Drexler è stata associata ai secondi generazioni degli espressionisti astratti. Era visibilmente influenzata dall’Impressionismo, dal Fauvismo e dal Pointillismo, movimenti storici dell’arte che allo stesso tempo riflettono il suo amore per la musica classica e la natura.
Drexler condivise il destino di molte artiste del periodo post-bellico, che furono eclissate dai loro colleghi maschi e solo ora vengono reintegrate negli annali della storia dell’arte. Sebbene avesse studiato con Hans Hofmann e Robert Motherwell, rimase ai margini del mondo dell’arte mentre suo marito, il pittore John Hultberg, raggiungeva un successo e una fama comparabili.
Dopo due soggiorni prolungati in Europa nei primi anni ’50, Drexler prese la decisione cruciale di trasferirsi a New York nel 1955 e si immerse nella vibrante e intellettuale scena artistica della città. Lì, nel decennio successivo, produsse opere d’arte esemplari che esploravano formalmente il colore, la forma e la tensione spaziale.
Entro la metà e la fine degli anni ’60, con il declino della popolarità dell’Espressionismo Astratto, il lavoro di Drexler si era evoluto in uno stile astratto distintivo e lirico, ispirato dal paesaggio circostante della sua casa estiva sull’isola di Monhegan, al largo della costa del Maine.
Dopo la separazione da Hultberg nel 1983, Drexler si stabilì sull’isola e la sua arte iniziò a incorporare ulteriori elementi del paesaggio costiero aspro. Anche se in gran parte ancora sconosciuta, negli ultimi due decenni della sua vita l’artista divenne rinomata a livello locale esponendo nelle gallerie intorno alla sua casa e sulla terraferma vicina.
‘Lynne Drexler: The Sixties’ celebra l’eredità di un’artista che, nonostante i cambiamenti nel mondo dell’arte, non ha mai vacillato nel suo desiderio di creare. La mostra è visibile alla White Cube Mason’s Yard di Londra dal 27 novembre 2024 fino al 10 gennaio 2025. La sua esposizione alla White Cube di Hong Kong aprirà nel marzo 2025.
Lynne Drexler.
The Sixties.
27 novembre 2024 – 10 gennaio 2025.
White Cube Mason’s Yard, Londra.