Pete Davidson è senza dubbio una delle stelle più brillanti nel mondo della commedia di oggi. È diventato famoso con il suo lavoro a Saturday Night Live, dove non solo ha fatto ridere le persone, ma ha anche mostrato un lato più vulnerabile. Tuttavia, dietro al successo e alla fama, ha avuto un viaggio difficile. Unisciti a me mentre esploriamo la sua ascesa e le sue difficoltà come comico di talento.
Peter Davidson è nato il 16 novembre 1993 a Staten Island, New York City. È cresciuto in una famiglia distrutta; suo padre è morto durante gli attacchi dell’11 settembre ed era troppo giovane per ricordarlo personalmente. Pete è stato diagnosticato con la malattia di Crohn, una malattia infiammatoria cronica dell’intestino, in tenera età e ha dovuto sottoporsi a interventi chirurgici per affrontare la condizione. Nonostante queste sfide, ha trovato conforto nella commedia e ha iniziato a esibirsi come stand-up comedian all’età di 16 anni.
Nel 2013, all’età di 20 anni, Davidson ha ottenuto il suo grande successo nella serie MTV, Guy Code. Il comico ha poi ottenuto la sua prima grande visibilità nel 2014 con la sua performance a Jimmy Kimmel Live! Più tardi quello stesso anno, è stato assunto come scrittore a Saturday Night Live e nel 2016 è diventato il membro più giovane del cast dello show. Pete è diventato rapidamente un favorito dai fan, noto per il suo stile unico e l’umorismo sfrontato. Ha utilizzato le sue esperienze personali nei suoi spettacoli comici per affrontare questioni serie come la salute mentale, la dipendenza e la crescita in una famiglia disfunzionale.
Nonostante il successo, Davidson ha avuto le sue difficoltà. Nel 2017, ha parlato apertamente delle sue battaglie con il disturbo borderline di personalità, la depressione e l’ansia. Queste ammissioni hanno attirato molta attenzione e da allora è diventato un sostenitore della consapevolezza della salute mentale. Anche la vita personale problematica di Davidson ha fatto notizia, in particolare le sue relazioni di alto profilo con Ariana Grande e Kate Beckinsale. Ha lottato contro i troll online e ha persino ricevuto minacce di morte da fan che disapprovavano le sue relazioni.
Nonostante la negatività e le sfide affrontate, Pete Davidson ha perseverato e ha continuato a far ridere il pubblico. Negli ultimi anni, si è lanciato in tour di spettacoli comici, ha recitato in film come The King of Staten Island e ha persino scritto un memoir intitolato “Dear Evan Hanson”. È diventato non solo un comico, ma anche un’ispirazione, specialmente per le persone che stanno affrontando le stesse difficoltà che ha affrontato lui.