“Tore” (2023) | Nuova serie su Netflix | Intimo, accattivante e diverso.

tore
William Spetz a Tore (2023)
27/10/2023 - 06:17 EDT

Tore è una nuova serie Netflix diretta da Erika Calmeyer. È scritta e interpretata da William Spetz, e vede come co-protagonisti Peter Haber e Sanna Sundqvist. Questa produzione svedese è composta da sei episodi in cui seguiamo il viaggio del protagonista verso una nuova fase della sua vita.

Tore è un uomo relativamente giovane che sembra contento di condurre una vita tranquilla e semplice. Vive ancora a casa con il padre e ha un lavoro fisso, che svolge con grande attenzione, come impiegato in un’agenzia di pompe funebri. Improvvisamente, la sua vita viene stravolta quando tutte le sue strutture crollano dopo la morte inaspettata del padre. Il destino lo costringe a trovare nuove fondamenta e lo lancia in un mondo sconosciuto e in un viaggio alla scoperta di se stesso.

Tore - Trailer (Official) | Netflix [English]
Trailer di “Tore”

Commento alla serie

Netflix ha classificato questa serie nelle seguenti categorie: Inusuale, Irreverente e Emozionante. Io la classificherei come Umana, Simpatica e Divertente.

Mentre seguiamo Tore, il protagonista, e stringiamo un’amicizia estranea con questo personaggio simpatico, ci viene offerta anche una buona storia. Sebbene non si tratti di una produzione dal budget elevato e ipergonfiato, la fotografia è buona, anzi, è molto buona. Lo stesso si può dire della sceneggiatura, che scorre e permette lo sviluppo dei personaggi. Sì, ci piace vedere i personaggi evolversi.

La storia è avvincente e realistica, senza perdere il senso dell’umorismo. È sottile nella sua ironia e gentile con i suoi personaggi.

Se siete alla ricerca di una serie per trascorrere un momento piacevole e tranquillo, “Tore” potrebbe fare al caso vostro.

tore
Carlos Romero Cruz in “Tore” (2023)

Elenco degli episodi:

  1. Un cambio di scenario ti farà bene: Tore, che lavora in un’agenzia di pompe funebri, è infastidito dal fatto che il padre gli faccia pressioni per andarsene di casa. Ma un incidente inaspettato sconvolge la sua vita.
  2. Se porta un orologio, è etero: Tore cerca di avvicinarsi a Erik mentre Linn si preoccupa di come sta affrontando il suo dolore. Shady Meat gli insegna come affrontare un nuovo ambiente.
  3. Parlare o morire: Alle pompe funebri, un ospite inatteso peggiora il comportamento già irregolare di Tore. Ma un incontro importante lo aiuta a mettere le cose in prospettiva.
  4. Con la morte come collega: una conferenza catastrofica con i suoi colleghi fa infuriare Tore, che decide di inventare una bugia offensiva per ottenere il sostegno di Shady Meat e Lo.
  5. Erik: Mentre l’amicizia tra Tore e Linn si sgretola e la situazione sul lavoro rimane immobile, un messaggio inaspettato di Erik offre un barlume di speranza.
  6. Casa: Un nuovo amico esce dal seminato e mette Tore nei guai, prima che il giovane faccia tappa a Uppsala nel suo viaggio di redenzione.

Il cast

William Spetz
William Spetz
Sanna Sundqvist
Sanna Sundqvist
Peter Haber
Peter Haber
Hannes Fohlin
Hannes Fohlin
Pain Hustlers - Il business del dolore
Storia precedente

“Pain Hustlers – Il business del dolore” (2023) | Film su Netflix. Recensione: Film tecnicamente buono, ma che non riesce a coinvolgere in termini di sceneggiatura o personaggi.

Yellow Door: l'ascesa del cinema coreano
Storia successiva

“Yellow Door: l’ascesa del cinema coreano” (2023) | Documentario su Netflix: Puro amore per il cinema