“Geek Girl”: Un’Altra Commedia Adolescenziale nel Mondo della Moda

30 Maggio 2024
Geek Girl
Geek Girl

“Geek Girl” è una serie Netflix con protagonista Emily Carey. Con Emmanuel Imani, Liam Woodrum e Tim Downie. È creata da Holly Smale e Jessica Ruston.

Vi interessa un’altra serie adolescenziale su una giovane che scopre sé stessa? Ecco, “Geek Girl” tenta ancora una volta di dimostrare che ciò che è tradizionale, per quanto modernizzato, continua a piacere, e che i racconti classici rimangono un successo, in questo caso con una variazione della storia del brutto anatroccolo nelle sue molteplici versioni culturali.

Che sia con “Emily in Paris” (2020) o “Il Diavolo Veste Prada” (2006), il mondo della moda continua a esercitare fascino grazie alla sua stravaganza e apparente frivolezza. Questo settore, infatti, richiede poco dal punto di vista narrativo e della sceneggiatura, consentendo ai creatori di offrirci serie o film semplici che cercano di divertire con attori o attrici desiderosi di fare i bizzarri.

In “Geek Girl” troviamo un po’ di tutto questo: una commedia adolescenziale semplice e banale che si svolge tra il mondo del liceo e quello della moda professionale, ponendoli in contrasto.

Trama

La storia, prevedibile, segue Harriet Manners (interpretata da Emily Carey), una giovane intelligente, carina, con un grande cuore. L’evoluzione della trama è intuibile: un ragazzo bello e sensibile (Nick Park interpretato da Liam Woodrum), le antagoniste di sempre, e la classica amica con cui sorgeranno conflitti.

No, “Geek Girl” non inventa nulla e si immerge nel classico terreno delle storie adolescenziali per offrirci una delle tante serie che proliferano e che, occasionalmente, diventano successi inaspettati, almeno per tutti tranne che per i produttori.

Analisi Critica

Harriet è una giovane molto intelligente, dai capelli rossi e un po’ nerd, che viene scoperta per caso alla Fashion Week di Londra. Da quel momento, la sua vita cambia radicalmente, specialmente dopo l’incontro con Nick, un modello affascinante e intelligente che la costringe a rivedere la sua esistenza. Nonostante continui ad essere la stessa ragazza simpatica e intelligente di sempre, questi cambiamenti influenzano profondamente la sua vita e quella di chi le sta intorno.

“Geek Girl” è una serie semplice che, con i soliti elementi, ottiene i soliti risultati. Le serie per adolescenti, per quanto sorprendano, non riescono mai a sorprendere del tutto, soprattutto quando si è adulti e si osserva quel mondo di illusioni, ragazzi e grandi sogni che, quasi per caso, si trasformano in realtà. “Geek Girl” è un altro racconto di una giovane moderna che propone gli stessi temi, e che, come il Natale, non passa mai di moda e si ripete quasi invariabilmente.

Dal punto di vista estetico, “Geek Girl” si limita a garantire una buona produzione televisiva in termini di costumi, scenografie e ambientazione, senza mai cercare di distinguersi o essere stravagante nelle sue proposte. È una serie pensata per adolescenti e si propone di offrire loro ciò che desiderano, senza introdurli in mondi artistici o sofisticati.

Il Protagonista: Emily Carey

Emily Carey è un’attrice inglese che abbiamo visto in ruoli secondari, ad esempio in “Wonder Woman” (2017) o nella serie “House of the Dragon” (2022). Il ruolo di Harriet rappresenta per lei un momento cruciale, e l’attrice lo sa bene, facendo il possibile per piacere al pubblico e risultare il più affascinante e vicina possibile ai giovani spettatori.

Se ci riesce o meno, saranno i giovani a deciderlo.

La nostra opinione

“Geek Girl” non offre nulla di nuovo né cerca di riscrivere la storia del cinema: si limita a proporre un’altra serie basata sugli stessi schemi, situazioni e personaggi che sappiamo funzionare bene a livello commerciale. E, probabilmente, continuerà a farlo anche con questa serie chiamata “Geek Girl”, ora disponibile su Netflix.

Dove vedere “Geek Girl”

Netflix

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Martin Cid

Scrittore, fumatore di pipa e fondatore di MCM

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