Si definiscono “fashionauts”. Il termine è piuttosto esplicito. Unisce la buona vecchia moda con un approccio cosmico e un pizzico di aspirazione alla sostenibilità.
The Fabricant è una casa di moda digitale con sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, fondata nel 2018 da Amber Jae Slooten e Kerry Murphy. È specializzata nella produzione di moda digitale di fascia alta, che viene venduta come NFT. Tuttavia, ora è possibile ordinare anche abiti reali.
L’obiettivo dell’azienda è quello di innescare una rivoluzione della moda attraverso la co-creazione, nella convinzione che la moda digitale possa fornire un’alternativa più sostenibile e inclusiva alla moda tradizionale. Eliminando la necessità di materiali o risorse fisiche, la moda digitale può essere apprezzata e indossata da individui di tutte le taglie e forme, democratizzandola.
Dopo aver visto alcuni dei loro impressionanti design, devo ammettere che se vivessi nel metaverso o in un altro ambiente simile a una matrice, non ci penserei due volte prima di acquistare i loro abiti. La varietà, i colori, i tessuti, le loro pieghe e le loro oscillazioni possono esistere con un tale fascino solo in un contesto digitale. Sono impressionanti e seducenti.
Non ci si limita solo all’abbigliamento digitale, perché ci sono anche abiti e accessori fatti per essere indossati nella vita reale.
Accessori presenti su Vogue Singapore nel 2022
Il marchio ha collaborato con marchi famosi come Adidas, H&M e Off-White, affermandosi come attore di primo piano nel settore. E non è stato ignorato dalle fashioniste del momento, essendo stato pubblicato su Vogue e Wired.
Oltre a vendere moda digitale, The Fabricant ha sviluppato una piattaforma chiamata The Fabricant Studio. Questa piattaforma innovativa consente a chiunque di creare i propri modelli di moda digitale. Questi disegni possono poi essere trasformati in NFT e venduti sul mercato. Se sia un’attività redditizia, per un profano che si affida al buon vecchio denim, è difficile dirlo.
Una cosa è certa: sono all’avanguardia, potrebbero essere il futuro della moda nella nostra era digitale e potrebbero spingere la moda a nuovi livelli nella vita reale, permettendo all’immaginazione di assumere forme prima sconosciute.