È attiva la prevendita per tutti gli appuntamenti, concerti e installazioni del 67. Festival Internazionale di Musica Contemporanea (16 > 29 ottobre) diretto da Lucia Ronchetti e prodotto dalla Biennale di Venezia. Biglietti e abbonamenti sono acquistabili all’indirizzo www.labiennale.org.
Fra gli abbonamenti si segnala quello a 3 concerti del festival al prezzo speciale di 60 euro (anziché 75), che scende a 36 euro per studenti e giovani under 26.
Particolarmente vantaggioso il biglietto Speciale Musica a 10 euro, che consentirà sia l’accesso a tutte le installazioni e al video documentario su Brian Eno all’interno dell’Arsenale che la visita negli spazi espositivi della Mostra di Architettura sempre all’Arsenale.
Si rinnova l’offerta Biennale Architettura / Biennale Musica che combina un concerto del 67. Festival Internazionale di Musica Contemporanea con l’ingresso alla 18. Esposizione Internazionale d’Architettura al prezzo unico di 35 euro (anziché 50).
IL PROGRAMMA
In programma a Venezia dal 16 al 29 ottobre, il 67. Festival Internazionale di Musica Contemporanea Micro-Music è dedicato al suono elettronico digitale, di cui presenta un ampio spettro di tendenze stilistiche e ricerche creative.
Cuore del Festival il concerto di Brian Eno (Leone d’Oro alla carriera), che sarà sul palcoscenico del Teatro La Fenice il 21 ottobre con il nuovo progetto Ships, insieme alla Baltic Sea Philharmonic diretta da Kristjan Järvi, l’attore Peter Serafinowicz, il collaboratore storico e chitarrista Leo Abrahams, il tastierista Peter Chilvers, in interazione con le atmosfere orchestrali diffuse ed elaborate per lo spazio acustico del teatro.
Accanto a Brian Eno, il festival ospiterà compositori leggendari come Morton Subotnick, performer e sperimentatori come Miller Puckette (Leone d’Argento), il bio-artista australiano Guy Ben-Ari, l’ingegnere e compositore Robert Henke con la sua tecnologia vintage, il musicista elettronico Marcus Schmickler, che nella sua performance installativa utilizza i suoni delle campane delle chiese veneziane.
E ancora l’elettronica live che vedrà, oltre al mitico collettivo inglese degli Autechre, i nomi di Lamin Fofana, Jjjjjerome Ellis, Jace Clayton aka Dj Rupture, Steve Goodman aka Kode9, Loraine James e tanti altri. Infine, l’archeologia del suono diffuso con gli organi veneziani, in un confronto tra antico e moderno che vedrà Wolfgang Mitterer, Kali Malone, John Zorn, Andrea Marcon, Luca Scandali.