Nuestros tiempos – Il futuro è ora su Netflix: Una coppia degli anni ’60 naviga tra amore e un futuro trasformato in un nuovo dramma di fantascienza

Una novità su Netflix – 'Nuestros tiempos - Il futuro è ora' esplora il progresso e i costi personali
11/06/2025 - 06:51 EDT
Nuestros tiempos - Il futuro è ora
Nuestros tiempos - Il futuro è ora

Netflix lancia oggi “Nuestros tiempos – Il futuro è ora”, un dramma di fantascienza messicano che combina elementi di romanticismo, commedia e spostamento temporale. Il film presenta Nora ed Héctor, una coppia sposata e professori universitari a Città del Messico nel 1966. Le loro vite cambiano quando scoprono un wormhole, trasportandoli dalla loro epoca familiare al diverso panorama del 2025. Questo viaggio nel tempo funge da sfondo per un’esplorazione della trasformazione personale, dell’evoluzione sociale e delle complessità dell’amore. La narrazione del film utilizza la sua premessa del viaggio nel tempo come mezzo per esaminare le emozioni umane e le questioni sociali, incorporando umorismo e coinvolgimento dei personaggi. La prima di oggi, con personaggi che arrivano in un futuro prossimo che è il nostro presente, conferisce una rilevanza contemporanea alla storia del film, invitando gli spettatori a considerare i cambiamenti che i suoi protagonisti incontrano.

Un salto attraverso i decenni: Il conflitto centrale di ‘Nuestros tiempos – Il futuro è ora’

Al centro di “Nuestros tiempos – Il futuro è ora” ci sono Nora, interpretata da Lucero, ed Héctor, interpretato da Benny Ibarra, entrambi scienziati a Città del Messico nel 1966. La loro curiosità intellettuale li porta a una scoperta: un metodo per attraversare il tempo attraverso un wormhole. Il film presenta una teoria secondo cui questi portali temporali si formano ogni 30 anni a causa di specifici allineamenti planetari, consentendo di viaggiare attraverso l’uso di tachioni – particelle ipotetiche in grado di superare la velocità della luce. Il loro viaggio li porta nell’anno 2025.

Una volta in questa nuova era, le esperienze di Nora ed Héctor divergono. Nora si sente convalidata; è “sbalordita da quanto successo abbiano le donne nel 2025, soprattutto rispetto al 1966, e sente di aver finalmente trovato il suo posto”. Il futuro, per lei, è un regno che “premia su talento y empodera a las mujeres” (premia il suo talento e dà potere alle donne). Questo sentimento trova eco nella consapevolezza di Nora: “Son mejores tiempos que los 60 para ser mujer y científica” (Sono tempi migliori degli anni ’60 per essere una donna e una scienziata).

Al contrario, Héctor è “perso nella nuova versione del mondo” e “lotta” per adattarsi alle norme sociali e ai progressi tecnologici del 2025. Questa differenza nella loro assimilazione al futuro crea tensione. Nora è di conseguenza “divisa tra il suo amore per Héctor e questo nuovo mondo che dà potere”, costringendo a riesaminare il loro legame e il “costo della loro impresa”. La narrazione mostra come la loro relazione, plasmata dalle aspettative sociali degli anni ’60, venga messa alla prova quando tali aspettative diventano obsolete. Il successo di Nora in un ambiente che riconosce il suo valore come donna e scienziata suggerisce una precedente limitazione, e il disagio di Héctor potrebbe derivare da questo cambiamento nella loro dinamica. Il viaggio nel tempo diventa meno una questione di meccanica del viaggio e più sulla sua capacità di influenzare una relazione di lunga data. Mentre le loro ambizioni iniziali erano radicate nella scoperta scientifica – “Nora eres un genio esto va a cambiar la historia de la ciencia…” (Nora, sei un genio, questo cambierà la storia della scienza…) – il film sembra concentrarsi sulle ripercussioni personali e sociali che sorgono quando le attività intellettuali si intersecano con l’evoluzione sociale.

Our Times
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La visione guida: Il regista Chava Cartas sui tempi che cambiano

A dirigere “Nuestros tiempos – Il futuro è ora” è il regista Chava Cartas. Cartas ha espresso che, sebbene i suoi film abbiano spesso “siempre tienen un discurso… que puede ser super profundo… de mucha polémica” (sempre un discorso… che può essere molto profondo… molto controverso), si sforza di “aterrizarlo una realidad a una cosa mucho más honesta” (ancorarlo alla realtà, a qualcosa di molto più onesto). Per “Nuestros tiempos – Il futuro è ora”, la sua intenzione dichiarata era quella di esplorare l’interazione tra passato e presente, in particolare per quanto riguarda l’evoluzione delle norme sociali come il machismo, riconoscendo che le generazioni più anziane sono state “educaron de otra manera” (educate diversamente).

Un obiettivo per Cartas è coltivare “un diálogo entre todas estas generaciones que se entiendan” (un dialogo tra tutte queste generazioni affinché si capiscano), sottolineando l’idea che “nadie está mal y nadie está bien o es una evolución natural de la sociedad” (nessuno ha torto e nessuno ha ragione, o è un’evoluzione naturale della società). Ha mirato ad affrontare il tema femminista e i cambiamenti nei ruoli sociali delle donne dagli anni ’60 con sottigliezza, “tan sutil para no caer en un panfleto del feminismo ni del machismo” (così sottile da non cadere in un pamphlet femminista o maschilista). Il messaggio che Cartas intende trasmettere è quello di abbracciare lo sviluppo sociale: “hay que seguir evolucionando… lo que sí está bien es la evolución… y el proceso de cambio” (dobbiamo continuare ad evolvere… ciò che va bene è l’evoluzione… e il processo di cambiamento). Questo approccio registico nell’affrontare temi sensibili integra il commento sociale del film nelle esperienze e nelle dinamiche relazionali dei suoi personaggi. Tale metodo consente un’esperienza coinvolgente, spingendo gli spettatori a riflettere su questi temi. Il film, attraverso l’obiettivo di Cartas, si posiziona non come un giudizio sulle epoche passate ma come un’esplorazione del cambiamento stesso, utilizzando la premessa del viaggio nel tempo come metafora dei cambiamenti generazionali e delle prospettive in evoluzione.

Volti del passato e del futuro: Presentazione del cast di ‘Nuestros tiempos – Il futuro è ora’

Il film è caratterizzato dalle interpretazioni dei suoi attori principali. Lucero, attrice e cantante, interpreta Nora. Ritrae la scienziata degli anni ’60 che trova un senso di appartenenza ed emancipazione nel XXI secolo. Il regista Chava Cartas descrive Lucero come una “gran actriz” (grande attrice) e “muy versátil en su manera de pensar” (molto versatile nel suo modo di pensare), qualità che ha trovato fondamentali per dare vita al viaggio di Nora. Lucero ha osservato che il film incoraggia la contemplazione sull’epoca ideale in cui vivere e sulla sfida di bilanciare le aspirazioni personali e professionali.

Al suo fianco c’è Benny Ibarra, attore e musicista, che interpreta Héctor. Ibarra incarna il disorientamento e la lotta del personaggio mentre si confronta con i cambiamenti sociali del 2025. “Nuestros tiempos – Il futuro è ora” segna la prima collaborazione cinematografica tra Lucero e Benny Ibarra. La scelta di queste due figure conferisce un livello di vicinanza a personaggi che attraversano sconvolgimenti personali.

Il cast di supporto include:

  • Ofelia Medina nel ruolo di Julia, un personaggio che Nora incontra nel 2025. È Julia che afferma: “Son mejores tiempos que los 60 para ser mujer y científica”. Medina è un’attrice con una vasta filmografia. Il ruolo di Julia sembra essere significativo, fungendo da voce del futuro che convalida le esperienze di Nora.
  • Renata Vaca nel ruolo di Alondra.
  • Claudia Lobo nel ruolo di Rebeca.

L’ensemble comprende anche Lore Graniewicz nel ruolo di Blanca, Alejandro Ávila nel ruolo di Moncada, Ana Ortizharo nel ruolo di Rebequita, Enrique Singer nel ruolo di Carrasco, Berenice Jonguitud nel ruolo di Danae, Hugo Albores nel ruolo di Quijano, Carolina Villamil nel ruolo di Julia giovane, Guadalupe Damián nel ruolo di Sandra e Marco Aurelio Nava nel ruolo di Cossío.

Dal 1966 al 2025: Creare due mondi a Città del Messico

“Nuestros tiempos – Il futuro è ora” è stato girato in Messico, con Città del Messico come sfondo principale per la sua narrazione. Le riprese principali si sarebbero svolte tra aprile e maggio 2024, con l’obiettivo di creare identità visive distinte per il 1966 e il 2025. Questa attenzione ai dettagli visivi è rilevante, poiché la scenografia, i costumi e la cinematografia sono fondamentali per trasmettere il passare del tempo e le disparità tematiche tra i due periodi.

Una location significativa per le riprese è stata la Facoltà di Architettura dell’Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM). Questa istituzione funge da college dove Nora ed Héctor insegnano nel 1966, offrendo un ambiente visivo che fonde “elementi urbani e messicani che aiutano a mostrare la cultura”. La scelta di Città del Messico come unica ambientazione per entrambi i periodi di tempo consente al film di utilizzare il paesaggio della città come tela, sottolineando i temi della trasformazione sociale e della continuità culturale. Il regista Chava Cartas ha condiviso le sue esperienze con la troupe del film sui social media, sottolineando uno spirito di collaborazione sul set.

Oltre il wormhole: Analisi dei temi di ‘Nuestros tiempos – Il futuro è ora’

“Nuestros tiempos – Il futuro è ora” affronta diversi temi. Uno di spicco è l’emancipazione femminile e l’evoluzione dei ruoli di genere. Il viaggio di Nora dal 1966 al 2025 illustra i progressi per le donne, in particolare in ambito professionale. L’affermazione di Julia secondo cui questi sono “mejores tiempos que los 60 para ser mujer y científica” articola questa progressione.

Il film esplora anche la sfida dell’adattamento all’evoluzione sociale. Mentre Nora abbraccia il futuro, la lotta di Héctor mette in luce le difficoltà che gli individui possono affrontare con rapidi cambiamenti, specialmente quando sconvolgono norme radicate – un punto in linea con l’intenzione del regista Chava Cartas di affrontare il machismo. Ambientare il “futuro” nel 2025 consente al film di rispecchiare le discussioni contemporanee sull’uguaglianza di genere e sui ruoli tradizionali.

Inoltre, “Nuestros tiempos – Il futuro è ora” affronta il dialogo e la comprensione intergenerazionale. Il regista Cartas ha sottolineato l’obiettivo del film di promuovere l’empatia tra generazioni con contesti sociali diversi. La narrazione incarna l’idea che “nadie está mal y nadie está bien o es una evolución natural de la sociedad”.

Al suo nucleo, il film esamina l’amore e le relazioni in evoluzione. Le divergenti esperienze di Nora ed Héctor nel 2025 mettono a dura prova il loro legame, costringendoli a confrontarsi con come i cambiamenti sociali influenzino i desideri personali e la loro partnership. La situazione di Nora – essere “divisa tra l’amore e un mondo che dà potere alle donne” – presenta una narrazione in cui la crescita personale potrebbe necessitare di una rivalutazione delle relazioni esistenti.

Il film spinge anche alla riflessione sulla natura del progresso e il suo “costo”. Mette in discussione cosa costituisca il progresso e riconosce che i cambiamenti sociali possono portare sfide personali – il “costo della loro impresa”. Lucero ha menzionato che il film fa riflettere su “cuándo habrá sido mejor vivir” (quando sarebbe stato meglio vivere). Infine, la narrazione considera l’ambizione scientifica contro le conseguenze personali, poiché la ricerca intellettuale di Nora ed Héctor porta a trasformazioni nelle loro vite e nella loro relazione.

Una storia per i nostri tempi?: Suscitare pensiero e dialogo

“Nuestros tiempos – Il futuro è ora” mira a suscitare riflessioni su come i cambiamenti sociali influenzino le vite individuali e le relazioni. Il film invita gli spettatori a considerare le proprie posizioni su progresso, tradizione e navigazione in un mondo che cambia. Pur utilizzando una premessa di fantascienza, la narrazione pone domande su identità, partnership e ricerca del proprio posto in “tempi” diversi. Il regista Chava Cartas spera che il pubblico avvii “un diálogo” (un dialogo) e apprezzi l’evoluzione come un processo continuo.

Mentre Nora trova il 2025 più favorevole per lei come donna e scienziata, il film non offre una rappresentazione semplicistica del futuro. Le lotte di Héctor e il conflitto interiore di Nora suggeriscono una prospettiva sfumata, indicando che il progresso, sebbene importante, è multiforme e può creare nuovi dilemmi. La storia dimostra come i cambiamenti sociali su larga scala abbiano ramificazioni personali, rimodellando identità e relazioni.

Nota sulla disponibilità

“Nuestros tiempos – Il futuro è ora” è ora disponibile in streaming globale su Netflix. Il film è stato distribuito l’11 giugno 2025.

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