La Serpentine Gallery di Londra presenta la più completa esposizione istituzionale di Giuseppe Penone nel Regno Unito. Intitolata “Thoughts in the Roots”, la mostra offre uno sguardo approfondito sull’opera dell’artista italiano, esplorando il suo continuo interesse per il rapporto tra l’uomo e il mondo naturale.
L’esposizione, che si estende dalla Serpentine South ai Royal Parks circostanti, presenta opere che spaziano dal 1969 ad oggi. Penone, figura di spicco del movimento Arte Povera, nato in Italia negli anni ’60, è noto per il suo approccio che celebra la semplicità dei materiali naturali e delle tecniche artistiche. L’artista sperimenta con una vasta gamma di materiali, tra cui legno, ferro, cera, bronzo, terracotta, marmo e gesso, mettendo in evidenza le loro qualità fisiche individuali.
La mostra incarna i principi chiave del lavoro di Penone, ovvero le sinergie tra il processo artistico e quello naturale, e la relazione poetica tra l’uomo e la natura. Tra le opere in esposizione, spicca “Respirare l’ombra”, un’installazione sensoriale realizzata con foglie di alloro che avvolge le pareti della galleria, celebrando il processo di respirazione.
L’artista esplora il rapporto tra natura e corpo utilizzando materiali organici per registrare il proprio respiro. In “Soffio di foglie”, Penone si sdraia su un mucchio di foglie di bosso, imprimendo su di esse le tracce della sua presenza corporea e della sua respirazione.
La mostra si apre con “A occhi chiusi”, un’opera che riflette l’interesse dell’artista per l’esplorazione del rapporto tra la vista e l’atto di chiudere gli occhi. Il mondo vegetale è un soggetto centrale nel lavoro di Penone, che cita l’albero come “l’idea più primordiale e semplice di vitalità, di cultura, di scultura”.
L’esposizione presenta anche “Alberi libro”, una scultura composta da dodici alberelli intagliati posti fianco a fianco, e “Gesti vegetali”, una serie di sculture che racchiudono i gesti delle piante e il movimento del corpo.
La Serpentine Gallery mantiene da tempo un impegno a portare l’arte fuori dal contesto tradizionale della galleria e nel paesaggio circostante, offrendo agli artisti l’opportunità di interagire con l’ambiente immediato dei Kensington Gardens.
Bettina Korek, CEO della Serpentine, e Hans Ulrich Obrist, Direttore Artistico, hanno espresso il loro onore nel presentare questa mostra, sottolineando come essa celebri la pratica cinquantennale di Penone e riveli le dimensioni visive, tattili e olfattive dei materiali che esplora.
La mostra “Thoughts in the Roots” sarà visitabile dal 3 aprile al 7 settembre 2025.