Nel quadro del festival internazionale delle arti EUROPALIA, che dedica la sua attuale edizione alla creatività spagnola, il Centre d’Innovation et de Design (CID) au Grand-Hornu in Belgio presenta Patricia Urquiola: Meta-Morphosa. Concepita come una “mostra-manifesto” piuttosto che come una retrospettiva tradizionale, l’esposizione analizza la mutabilità intrinseca del design contemporaneo, tracciando una complessa traiettoria che viaggia dalla materia prima al processo industriale, e dalla tradizione artigianale alla rigenerazione tecnologica.
Una riflessione sulla mutazione della materia
L’impianto curatoriale è strutturato per sfidare il rapporto dell’osservatore con il cambiamento, ponendo interrogativi critici sull’evoluzione della materia e sui parametri mutevoli della bellezza. La pratica di Urquiola si distingue per la convergenza di correnti spesso contrastanti — colori, forme e suoni disparati — che vengono sintetizzati in opere coerenti. In Meta-Morphosa, questo approccio sfocia in una proposta estetica inedita, descritta come un’autentica mutazione formale e culturale. La selezione delle opere giustappone oggetti funzionali a esplorazioni artistiche non utilitaristiche, presentandoli accanto a progetti di ricerca del suo studio che privilegiano l’indagine su materiali innovativi.
Percorso professionale e consacrazione istituzionale
Architetto e designer di fama internazionale, Urquiola ricopre il ruolo di Art Director di Cassina dal 2015. La sua formazione accademica, iniziata all’Università Politecnica di Madrid e completata al Politecnico di Milano sotto la guida di Achille Castiglioni, ha gettato le basi per la fondazione del proprio studio nel 2001. Oggi, la sua attività opera all’intersezione tra design industriale di prodotto, architettura e consulenza strategica.
La sua influenza sulla disciplina è stata sancita da importanti riconoscimenti istituzionali. Recentemente, il Ministero della Scienza, dell’Innovazione e delle Università spagnolo le ha conferito il Premio Nazionale del Design nella categoria “Traiettoria” (alla carriera), la massima onorificenza del paese in questo ambito. Inoltre, il suo ingresso nella Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando e il conferimento della Medaglia d’Oro al Merito nelle Belle Arti sottolineano la rilevanza del suo corpus creativo. Le sue opere fanno attualmente parte delle collezioni permanenti di istituzioni di riferimento come il MoMA di New York, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il Victoria & Albert Museum di Londra e il Vitra Design Museum di Basilea.
Informazioni utili
Sede: Centre d’Innovation et de Design (CID) au Grand-Hornu, Belgio.
Date: Dal 14 dicembre 2025 al 26 aprile 2026.


