In Sudafrica, la fine dell’anno non è solo una stagione, è uno stile di vita. È “Dezemba”: un periodo definito dal sole, dai festeggiamenti e dalla migrazione dell’élite sociale del paese verso le coste e i vigneti del Capo Occidentale. È quindi appropriato che Netflix abbia scelto proprio questo momento culturale per stappare la sua ultima produzione originale sudafricana: Love and Wine.
Al suo debutto globale sul colosso dello streaming, il film arriva carico di grandi aspettative. Non si tratta semplicemente di una commedia romantica natalizia, ma di un banco di prova per la strategia in evoluzione di “glocalizzazione” di Netflix: prendere format di successo da un mercato emergente e adattarli per un altro.
Prodotto dalla pluripremiata Quizzical Pictures, Love and Wine è l’adattamento della hit brasiliana Ricchi d’amore (Ricos de Amor). La storia scambia le piantagioni di pomodori del Sud America con i lussureggianti e soleggiati vigneti di Stellenbosch. Tuttavia, considerarlo semplicemente un remake significherebbe trascurare la significativa alchimia culturale in gioco.
Una trama classica, un nuovo terroir
La premessa è una storia vecchia come il mondo (o almeno quanto Shakespeare): il Principe e il Povero, reimmaginati per la generazione di Instagram.
Ntobeko Sishi, che ha consolidato il suo status di giovane rubacuori numero uno in Sudafrica dopo il successo in Gomora, interpreta Owethu “Ovee” Sityebi. Ovee è il privilegiato erede della dinastia vinicola Sityebi, un giovane abbastanza affascinante da ottenere ciò che vuole, ma abbastanza inquieto da desiderare ciò che non può comprare: l’autenticità.
Quando Ovee incrocia il cammino di Amahle (interpretata dall’acclamata Masali Baduza), la scintilla è immediata. Amahle è una studentessa di medicina dedita allo studio, con i piedi per terra, ambiziosa e profondamente scettica nei confronti dei ricchi oziosi. Per conquistare il suo cuore senza il peso del suo cognome, Ovee dà il via al classico scambio: prende il posto del suo migliore amico e autista, Nathi (l’esordiente Thandolwethu Zondi).
“La premessa permette una commedia degli equivoci, ma l’ambientazione sudafricana aggiunge uno strato di complessità di classe che appare distinto”, osserva Sarah Jacobs, critica cinematografica del Cape Times. “In un paese dove i divari di ricchezza sono visivi e viscerali, il cliché del ‘ragazzo ricco che si finge povero’ colpisce con una comicità più tagliente”.
Naturalmente, la bugia sfugge di mano. Mentre Ovee lotta con la realtà di una vita operaia per corteggiare Amahle, Nathi si lascia sedurre dalla bella vita e da Lena (Thando Thabethe), l’astuta e ambiziosa responsabile marketing dell’azienda vinicola, che sospetta che qualcosa non quadri.
Un cast che rappresenta il “Nuovo Establishment”
Se Love and Wine avrà successo, sarà in gran parte dovuto all’intelligente casting di Quizzical Pictures. Il gruppo rappresenta una convergenza tra la “nobiltà” attoriale del Sudafrica e le sue stelle nascenti.
Ntobeko Sishi (Ovee) porta una necessaria vulnerabilità al ruolo. Spesso scelto per ruoli drammatici intensi, questo film gli permette di mostrare la sua verve comica e sfruttare il suo carisma naturale. Al suo fianco, Masali Baduza (Amahle) è un colpo importante per la produzione. Dopo aver recitato in successi globali come The Woman King, Noughts + Crosses e Bridgerton, la sua presenza segnala l’intenzione di Netflix di commercializzare questo film al pubblico statunitense e britannico, non solo a quello locale.
Thando Thabethe (Lena) è probabilmente l’MVP del genere rom-com sudafricano, celebre per la serie Come rovinare il Natale (How to Ruin Christmas). Il suo ruolo di manager sospettosa fornisce il motore comico del film, bilanciando il romanticismo sentimentale dei protagonisti.
Il film è ancorato dalla presenza di Bongile Mantsai (Knuckle City, The Wound) nei panni del signor Sityebi, il severo patriarca. Mantsai, solitamente noto per il cinema d’autore più crudo, apporta una gravitas che eleva notevolmente il materiale di una commedia romantica commerciale.
Produzione e ambientazione: Il Capo come personaggio
La regista Amanda Lane (Isibaya) ha fatto una scelta deliberata puntando sul “glamour”. Lavorando con un team di fotografia di alto livello, il film è una lettera d’amore visiva al Capo Occidentale.
La produzione sfrutta appieno l'”ora d’oro” della regione. Le riprese aeree delle montagne Hottentots Holland, la perfezione geometrica dei vigneti e la storica architettura Cape Dutch servono a due scopi: ancorano la storia in un luogo reale e agiscono come una potente pubblicità turistica.
Tuttavia, l’ambientazione non è solo cosmetica. Situando la famiglia Sityebi come proprietaria di una grande tenuta vinicola, il film fa un cenno silenzioso alla trasformazione dell’industria del vino sudafricana. Storicamente, la viticoltura nel Capo era dominio esclusivo dei proprietari terrieri bianchi. La famiglia Sityebi rappresenta una realtà moderna: l’ascesa di etichette e tenute vinicole di proprietà nera. Sebbene il film sia leggero, questa rappresentazione conta. Pone una famiglia nera non solo nel lusso, ma al timone di un’azienda sofisticata e legata alla tradizione.
La strategia Netflix: L’economia del “Remake”
Perché adattare un film brasiliano per il Sudafrica? Secondo gli analisti dei media, si tratta di una mossa guidata dai dati di Netflix. Brasile e Sudafrica condividono somiglianze sorprendenti: culture vibranti, significative disparità di ricchezza e un pubblico che divora commedie romantiche e soap opera (telenovelas). Un format che ha funzionato a San Paolo ha statisticamente buone probabilità di funzionare a Johannesburg, a condizione che la traduzione culturale sia gestita con cura. Questa strategia consente a Netflix di produrre contenuti locali di alta qualità con una struttura di sceneggiatura “comprovata”, riducendo il rischio associato alla proprietà intellettuale originale.
Dietro la macchina da presa: Il tocco Quizzical
Il coinvolgimento di Quizzical Pictures garantisce che Love and Wine sia tecnicamente impeccabile. Nota per drammi ad alta tensione come Intersexions e Rhythm City, la casa di produzione si sta orientando sempre più verso contenuti premium per lo streaming.
La sceneggiatura è stata adattata da un team che include Darryl Bristow-Bovey e Zelipa Zulu. Questa accoppiata è significativa. Bristow-Bovey è noto per il suo spirito e l’umorismo di osservazione, mentre Zulu porta una profonda comprensione del vernacolo locale e delle dinamiche sociali.
Prime reazioni e aspettative
Con l’arrivo del film, il brusio sui social media in Sudafrica è palpabile. Il trailer ha già raccolto milioni di visualizzazioni su TikTok e YouTube, con i fan che analizzano l’alchimia tra Sishi e Baduza.
Tuttavia, il film affronta una sfida. Il pubblico sudafricano sta diventando sempre più esigente. La “patina Netflix” — una critica secondo cui alcune produzioni locali sembrano troppo americanizzate e mancano di grinta — è un lamento comune. Love and Wine dovrà dimostrare di avere un’anima locale sotto la sua lucentezza ad alto budget.
Verdetto: Un brindisi alle feste
Love and Wine sembra essere esattamente ciò che il dottore ha ordinato per la stagione delle feste. È escapismo nella sua forma più pura: persone bellissime, in luoghi bellissimi, alle prese con problemi a basso rischio che sappiamo saranno risolti con un bacio prima dei titoli di coda.
Ma al di là della leggerezza, è un indicatore di un’industria in maturazione. Dimostra che il cinema sudafricano può essere “patinato” e “commerciale” proprio come Hollywood. Mette in mostra una nuova generazione di attori pronti per i riflettori globali (sulla scia di serie come Blood & Water e Savage Beauty). Quindi, prendete un bicchiere di Pinotage, mettetevi comodi e preparatevi a lasciarvi affascinare. Se Love and Wine è un indizio, la narrazione sudafricana sta invecchiando molto bene.
In breve: Love and Wine
Data di uscita: 3 dicembre 2025
Piattaforma: Netflix (Rilascio globale)
Genere: Commedia romantica
Durata: 1 ora e 49 minuti
Regia: Amanda Lane
Casa di produzione: Quizzical Pictures
Luoghi delle riprese: Cape Winelands (Stellenbosch e Franschhoek), Capo Occidentale
Cast principale:
Ntobeko Sishi nel ruolo di Owethu “Ovee” Sityebi
Masali Baduza nel ruolo di Amahle
Thandolwethu Zondi nel ruolo di Nathi
Thando Thabethe nel ruolo di Lena
Lo sapevi che? Il film è un adattamento ufficiale sudafricano del successo brasiliano di Netflix del 2020 Ricchi d’amore (Ricos de Amor), che vedeva protagonisti Danilo Mesquita e Giovanna Lancellotti.
