Bonhams presenta gli ultimi capolavori della collezione di bastoni di Eddi Van Auken

Bonhams Presents the Final Masterpieces of the Eddi Van Auken Cane Collection
Lisbeth Thalberg
Lisbeth Thalberg
Giornalista e artista (fotografo). Redattore della sezione arte di MCM.

Un bastone da passeggio è raramente solo un semplice sostegno. Nelle mani della compianta collezionista di San Francisco Eddi Van Auken, esso diventava una tela, una scultura e un’audace dichiarazione di stile. Bonhams New York presenterà The Eddi Van Auken Cane Collection: Masterpieces, un’asta storica che offrirà 97 rari lotti a rappresentare l’apice di un percorso curatoriale durato trent’anni.

L’asta rappresenta un toccante tributo a Van Auken (1946–2024), la cui incursione nel mondo dei bastoni antichi ebbe inizio per un colpo del destino. In seguito a una lesione al coccige, la collezionista si trovò poco impressionata dalle opzioni utilitaristiche e dal sapore clinico disponibili nelle farmacie locali. Rifiutandosi di sacrificare l’estetica in nome della necessità, cercò un ausilio alla deambulazione che offrisse dignità ed eleganza. Quella ricerca iniziale accese una passione durata tutta la vita per quella che lei definiva “arte verticale”, portando alla creazione di una delle collezioni private più significative degli Stati Uniti.

Un’antologia finale

Questa vendita è indissolubilmente legata all’ultimo contributo accademico di Van Auken, Masterpieces: The Eddi Van Auken Collection of Antique Walking Sticks and Canes. Completato poco prima della sua scomparsa, il volume documenta proprio gli oggetti che ora andranno all’incanto. Per i collezionisti, questa provenienza offre un’opportunità unica: la possibilità di possedere un pezzo non solo storicamente significativo, ma ormai immortalato nel canone della letteratura di settore. I 97 lotti in offerta abbracciano secoli e continenti, mettendo in mostra un virtuosismo artigianale in oro, argento, smalto e pietre semipreziose.

I punti salienti della vendita

Tra gli esempi di “arte verticale” che si prevede attireranno offerte vivaci, spiccano tre lotti che illustrano la vastità della collezione:

Il gioiello della Secessione: Una delle stelle del catalogo è il bastone della Secessione austro-ungarica (circa 1907), progettato dall’iconico Josef Hoffmann. Testimonianza del movimento della Wiener Werkstätte, che cercava di unificare l’arte pura con il design funzionale, questo pezzo presenta un’impugnatura in cristallo di rocca accentuata da diamanti e lapislazzuli. È un capolavoro di eleganza geometrica. (Stima: 5.000 – 8.000 USD)

Il serpente d’argento: Dalla celebre Maison Bolin — gioiellieri della Corte Imperiale Russa — arriva un bastone svedese in argento niellato con inserti di diamanti (circa 1919). L’impugnatura raffigura un serpente che si snoda attraverso il design, un motivo storicamente associato alla saggezza e all’eterno rinnovamento, qui reso con uno squisito lavoro di niello e accenti di diamanti. (Stima: 5.000 – 8.000 USD)

L’icona Art Déco: A rappresentare il fascino dell’Età del Jazz è un bastone Art Déco di Tiffany & Co. (circa 1935). Questo pezzo si allontana dal classicismo ornato per abbracciare una modernità essenziale, utilizzando un sorprendente vetro cobalto in contrasto con il freddo argento sterling. Cattura l’ambizione architettonica della New York degli anni ’30 nel palmo di una mano. (Stima: 3.000 – 5.000 USD)

Un’eredità di discernimento

“Questa vendita offre una rara opportunità per celebrare il culmine del viaggio collezionistico trentennale di Van Auken”, ha osservato un rappresentante di Bonhams. È un’occasione senza precedenti per acquisire opere che definiscono una vita di passione. Dal capriccioso all’architettonico, la collezione Eddi Van Auken dimostra che anche gli oggetti più funzionali possono essere elevati ad alta arte. L’asta si svolgerà dal vivo presso Bonhams New York l’8 dicembre.

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