JoAnne Artman Gallery presenterà “The Things We Keep” di Mary Finlayson

Interni ricchi di motivi come studio della memoria, dell’identità e degli oggetti che definiscono la vita domestica

Lisbeth Thalberg
Lisbeth Thalberg
Giornalista e artista (fotografo). Redattore della sezione arte di MCM.
Mary Finlayson Seeing Flowers Gouache on Canvas 36 x 36 in

JoAnne Artman Gallery presenterà The Things We Keep, mostra personale di Mary Finlayson, artista nota per i suoi interni costruiti con colori saturi, prospettiva appiattita e stratificazioni di pattern. L’esposizione indaga come gli oggetti quotidiani — mobili, piante, libri, opere e cimeli di famiglia — agiscano da depositi di memoria e da specchi del sé.

La mostra assume la casa come tema e struttura. Le composizioni di Finlayson traducono lo spazio domestico in dispositivi narrativi in cui gli oggetti familiari acquisiscono un peso emotivo preciso. Mettendo in primo piano ciò con cui scegliamo di convivere e ciò che decidiamo di conservare, le opere riflettono su attaccamento, nostalgia e sulle modalità con cui la storia personale diventa leggibile attraverso la materialità dell’ambiente.

Mary Finlayson
Mary Finlayson The Curve of Time and Felix Forgetful with Japanese Maple and Seashell Gouache on Canvas

Il lavoro si colloca in una linea che richiama Henri Matisse, David Hockney e una sensibilità modernista californiana attenta alla luce. L’artista non mira al realismo documentario: privilegia ritmo, superficie e ripetizione, mostrando come il motivo funzioni da tessuto connettivo tra memoria e luogo e invitando a leggere gli interni come ritratti di identità.

In questo corpus, relazioni cromatiche e densità dei motivi operano come strutture portanti. Tavoli, sedie, tessili, piante e quadri incorniciati diventano segnali che mappano l’esperienza vissuta. Così gli assetti domestici non sono sfondi neutri, ma ambienti curati che registrano nel tempo attenzione, gusto e biografia.

Nata a Vancouver nel 1982, Finlayson vive e lavora a San Francisco. Si è formata alla Queen’s University e ha proseguito con studi in arteterapia e didattica dell’arte, un bagaglio che alimenta la dimensione psicologica dei suoi interni. Ha svolto residenze al Vermont Studio Center, all’Otis College of Art and Design (Los Angeles) e nel programma Artist-in-Residence di Facebook (San Francisco). Oltre alle personali, ha realizzato commissioni pubbliche per realtà come Asana, Google e Anthropologie; le sue opere sono presenti in collezioni private internazionali.

The Things We Keep sarà allestita alla JoAnne Artman Gallery, 346 N Coast Hwy, Laguna Beach, California. La presentazione colloca la produzione recente dell’artista al centro di domande tuttora aperte: come gli oggetti accumulino significato e come gli spazi interni possano segnalare l’identità con la chiarezza di un ritratto tradizionale.

Sede e date: JoAnne Artman Gallery, Laguna Beach — 1 dicembre 2025 – 15 febbraio 2026.

Mary Finlayson
Mary Finlayson

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