Buone notizie per i fan degli anime: una delle serie classiche dell’animazione shōnen è tornata per la sua seconda stagione su Netflix. Cosa aspettarsi: tanta azione, combattimenti e, naturalmente, un grande senso dell’umorismo. Riuscirà a convincere i fan e a diventare la versione definitiva dell’opera di Rumiko Takahashi?
La narrazione riprende nel Dojo Tendo, epicentro delle caotiche avventure di Ranma Saotome, un prodigio delle arti marziali la cui vita è complicata da una peculiare maledizione. Dopo essere caduto in una sorgente incantata a Jusenkyo, in Cina, Ranma si trasforma in una ragazza a contatto con l’acqua fredda e ha bisogno di acqua calda per tornare alla sua forma maschile. Questa condizione è il fulcro della sua relazione conflittuale e della sua promessa di matrimonio con Akane Tendo, la figlia minore e temperamentale della famiglia Tendo. Come forse saprete, esiste un’altra trasposizione (del 1989) che fu trasmessa mentre il manga era ancora in corso di pubblicazione.
La Trama si Complica: Nuovi Rivali e Promesse Spose all’Orizzonte
La seconda stagione alza la posta introducendo un nuovo cast di personaggi che destabilizzano deliberatamente il precario equilibrio nella vita di Ranma. In questa stagione è confermato il debutto di figure chiave del manga come Ukyo Kuonji, Mousse e il temibile Happosai. Il loro arrivo nel distretto di Nerima e al liceo Furinkan espande drasticamente l’universo della serie, introducendo nuovi stili di combattimento e complicazioni personali.
Mentre la prima stagione aveva stabilito il conflitto centrale tra Ranma, Akane e i loro rivali iniziali (Ryoga Hibiki e Tatewaki Kuno), la seconda rompe questo schema. Ukyo Kuonji non è solo un’altra rivale; è una promessa sposa d’infanzia con un passato legato a Ranma, aggiungendo un nuovo livello di legittimità alla sua pretesa. Mousse, d’altra parte, è direttamente collegato a Shampoo, creando un triangolo amoroso secondario ed espandendo la mitologia della tribù delle amazzoni. Infine, l’arrivo di Happosai e Cologne, maestri della generazione precedente, eleva il livello delle sequenze di arti marziali, agendo sia come mentori che come antagonisti che costringono i protagonisti a sviluppare nuove e potenti tecniche. Questa stagione segna la transizione della serie da una commedia romantica con elementi di combattimento all’epopea caotica e sfaccettata per cui il manga è celebre.
Profili dei Nuovi Personaggi
La seconda stagione introduce diversi personaggi iconici che diventeranno ricorrenti. Ognuno apporta uno stile di combattimento unico e una nuova dimensione alle intricate relazioni della serie.
- Ukyo Kuonji: Una cuoca di okonomiyaki e artista marziale che combatte con una spatola gigante. È un’amica d’infanzia di Ranma e la sua promessa sposa a seguito di un accordo fatto anni prima dal padre di Ranma, Genma.
- Mousse: Un artista marziale della stessa tribù di amazzoni cinesi di Shampoo. È un esperto nell’uso di armi nascoste, ma soffre di una grave miopia che spesso lo porta a confondere persone e oggetti. È innamorato di Shampoo e vede Ranma come il suo principale rivale.
- Cologne: La bisnonna di Shampoo e matriarca della tribù delle amazzoni. Nonostante la sua età avanzata, è una maestra di arti marziali di immensa potenza. Agisce come mentore occasionale di Ranma, sebbene il suo obiettivo principale sia assicurare la felicità della sua pronipote.
- Happosai: Il fondatore e gran maestro della Scuola di Arti Marziali Libere (Musabetsu Kakutō Ryū) e l’ex maestro di Soun Tendo e Genma Saotome. Nonostante le sue dimensioni ridotte, è uno dei personaggi più potenti della serie. Tuttavia, il suo carattere lascivo lo rende una fonte costante di problemi.
- Hikaru Gosunkugi: Uno studente del liceo Furinkan noto per il suo aspetto cupo e i suoi costanti, sebbene inefficaci, tentativi di usare rituali vudù per conquistare il cuore di Akane.
Il Team Creativo e l’Animazione
La produzione di questo nuovo adattamento è affidata a un team di veterani del settore. Lo studio di animazione MAPPA, rinomato per il suo lavoro su serie di grande successo, offre una qualità di animazione fluida e dinamica che valorizza sia le sequenze d’azione che la comicità fisica. La regia è di Konosuke Uda (ONE PIECE), con Kimiko Ueno (Dungeon Food) responsabile della composizione della serie, garantendo una struttura narrativa fedele e ben ritmata.
Il design dei personaggi di Hiromi Taniguchi adatta lo stile classico di Takahashi a un’estetica moderna, optando per un approccio più vicino alle prime fasi del manga, con contorni più morbidi e arrotondati. Visivamente, la serie si distingue per una palette di colori vivaci, quasi pastello, che le conferisce un’identità propria, evidenziando il cambiamento degli iconici capelli rossi della Ranma femminile verso un tono rosato, più affine al manga. La colonna sonora, composta da Kaoru Wada, crea un ponte sonoro per i fan dell’autrice, essendo lo stesso compositore dell’acclamato adattamento di Inuyasha, un’altra delle opere maestre di Takahashi. La coesione del progetto è completata dalla sigla di apertura «Wo ai ni» del gruppo WEDNESDAY CAMPANELLA e dalla sigla di chiusura «Panda Girl» dell’artista nishina.
Un Cast di Voci che Unisce le Generazioni
Uno degli aspetti più celebrati della nuova serie è il suo cast di doppiatori giapponesi, che combina il ritorno degli attori originali per i ruoli principali con l’aggiunta di nuovi talenti. Questa decisione funge da omaggio all’eredità della serie originale. Gli attori Kappei Yamaguchi (Ranma ragazzo), Megumi Hayashibara (Ranma ragazza) e Noriko Hidaka (Akane Tendo) riprendono i loro iconici ruoli più di tre decenni dopo, apportando una continuità emotiva che è stata fondamentale per l’accoglienza del progetto. Per i nuovi personaggi, è stato riunito un cast di fama nell’industria contemporanea. In un richiamo alla serie originale, l’attore Kazuhiko Inoue, che ebbe un ruolo secondario nel 1989, interpreta ora il potente maestro Happosai.
L’Eredità di Rumiko Takahashi
Questa nuova serie è un adattamento diretto dell’influente manga “Ranma ½”, creato da Rumiko Takahashi, una delle autrici di maggior successo e più rispettate nella storia del medium. Serializzata sulla rivista Weekly Shonen Sunday dal 1987 al 1996, l’opera è stata raccolta in 38 volumi che hanno venduto oltre 55 milioni di copie in tutto il mondo. Il lavoro di Takahashi è celebre per la sua abilità nel mescolare commedia, romanticismo, azione e fantasy, una formula che “Ranma ½” esemplifica alla perfezione e che l’ha resa una delle prime opere manga e anime a raggiungere un’enorme popolarità in Occidente durante gli anni ’90.
Adattando un’opera della fine degli anni ’80 per un pubblico globale contemporaneo, la produzione naviga tra sensibilità culturali che si sono evolute. La nuova serie, ad esempio, adotta un approccio più riservato nella rappresentazione della nudità casuale, un elemento comico comune all’epoca, per adeguarsi agli standard attuali. Allo stesso tempo, la premessa centrale del cambio di genere, che originariamente fungeva da espediente comico, acquisisce una nuova risonanza. Per il pubblico moderno, la storia di un personaggio che vive in due corpi di genere diverso è diventata un inaspettato punto di connessione e un’icona per la comunità trans, conferendo al classico uno strato di rilevanza contemporanea che trascende la sua intenzione originale.
Informazioni sull’Uscita
La seconda stagione di «Ranma ½» debutta su Netflix il 4 ottobre.