Christie’s organizza un’asta online dedicata al disegno di Henri Matisse, con un nucleo proveniente esclusivamente dai fondi della Pierre and Tana Matisse Foundation. Oltre sessanta lotti ripercorrono il dialogo costante dell’artista con la linea attraverso stampe e disegni a inchiostro, carboncino e matita, con stime comprese tra 800 e 80.000 dollari. I proventi sosterranno il programma di erogazioni della Fondazione a favore delle arti e dell’educazione artistica nella città di New York.
La selezione mette in primo piano il ruolo della carta nella pratica di Matisse. I soggetti spaziano da arabeschi, paesaggi e motivi floreali a teste, figure intere e autoritratti, delineando una sintesi di come l’artista abbia ridotto la forma preservando ritmo e contorno. Tra i pezzi di rilievo figura Nu au chapeau (La robe jaune), disegno a matita realizzato tra il 1929 e il 1931 (31,7 × 23,9 cm), con stima di 40.000–60.000 dollari.
L’asta è anche un esercizio di provenienza. Le opere provengono direttamente dalla raccolta di Pierre Matisse—figlio minore di Henri e figura chiave nella diffusione del modernismo europeo negli Stati Uniti—insieme a nuclei legati a Tana Matisse, che ha strutturato la Fondazione per convogliare collezioni private verso l’infrastruttura culturale pubblica. La carriera newyorkese di gallerista di Pierre accrebbe la visibilità di artisti come Joan Miró e Marc Chagall, oltre a quella del padre, mentre il percorso professionale di Tana tra gallerie di Londra e New York sostiene l’attuale orientamento mission-driven dell’istituzione.
La concessione di sovvenzioni è centrale nel progetto. Dal 2003 la Fondazione ha assegnato oltre 50 milioni di dollari attraverso 800 grant a organizzazioni cittadine, con particolare attenzione all’ampliamento dell’accesso alle arti per comunità con risorse limitate. Tra i beneficiari figurano UpBeat NYC, Willie Mae Rock Camp for Girls, Classical Theatre of Harlem e Sugar Hill Children’s Museum of Art & Storytelling, a testimonianza di un raggio d’azione che comprende educazione musicale, teatro e apprendimento museale.
Sul piano curatoriale, la vendita funziona come un’antologia concisa dei metodi di Matisse su carta. L’ampiezza di tecniche e tematiche—riunite a partire da materiali conservati per decenni dalla Fondazione—offre riferimenti sia ai collezionisti esperti sia a chi si avvicina per la prima volta in cerca di esempi rappresentativi dell’economia dei mezzi propria dell’artista.
Sede e date: Online — dal 24 settembre all’8 ottobre 2025.