Il drama musicale Glass Heart è stato lanciato sulla piattaforma Netflix. La serie segue Akane Saijo, una studentessa universitaria e aspirante batterista che viene reclutata dal musicista Naoki Fujitani per la sua nuova band. Lo show è un adattamento della serie di romanzi di Mio Wakagi, la cui pubblicazione è iniziata nel 1993. La produzione ha richiesto scene di concerti su larga scala e un’intensa formazione musicale per il cast.
La produzione di Glass Heart è stata un’impresa di vasta portata, descritta nei materiali di produzione come una delle più grandi nella storia della fiction televisiva giapponese. Il progetto è stato sviluppato per un pubblico globale, seguendo la tendenza della distribuzione internazionale di serie televisive da vari paesi. L’attore protagonista, Takeru Satoh, ricopre anche il ruolo di co-produttore esecutivo. Satoh è stato coinvolto nel casting, contattando personalmente i suoi co-protagonisti per i loro ruoli. La produzione ha richiesto oltre un anno di formazione strumentale per gli attori principali e ha impiegato migliaia di comparse per le scene dei concerti.
Una narrazione di genesi artistica e temi modernizzati
La narrazione di Glass Heart inizia quando Akane Saijo, una batterista universitaria, viene cacciata dalla sua band a causa del suo genere. Viene quindi notata da Naoki Fujitani, un musicista conosciuto come l'”Amadeus del Rock”. Akane si unisce alla nuova band di Fujitani, i TENBLANK, insieme al chitarrista Sho Takaoka e al pianista Kazushi Sakamoto. La serie segue lo sviluppo della band, dalle sessioni di registrazione alle apparizioni televisive e ai concerti nelle arene. Una band rivale, gli OVER CHROME, guidata dal cantante Toya Shinzaki, rappresenta una fonte di conflitto esterno. La serie esplora temi come la collaborazione artistica, il processo creativo e la musica come forma di espressione personale. Un tema centrale è la dinamica di genere nell’industria musicale, introdotta dal licenziamento di Akane dalla sua band originale.
Il materiale originale, il romanzo di Mio Wakagi, è stato pubblicato per la prima volta nel 1993. Il team di sceneggiatura dell’adattamento è composto da quattro donne: Mari Okada, Tomoko Akutsu, Shiho Kosaka e Anna Kawahara. Mari Okada, la sceneggiatrice principale, è nota per il suo lavoro nell’industria degli anime su serie come Toradora! e Ano Hana, che spesso esplorano personaggi psicologicamente complessi e temi come il trauma e l’ansia sociale. La sua scrittura attinge frequentemente da esperienze personali. La scelta di questo team di sceneggiatrici offre una prospettiva contemporanea sulla premessa del romanzo del 1993, descritto come un “capolavoro senza tempo”.

Un cast corale e una narrazione sulla performance
Il cast include diversi attori giapponesi di spicco. Takeru Satoh, che interpreta il musicista Naoki Fujitani, ha un background in progetti come i film di Rurouni Kenshin e il drama First Love. Satoh è anche co-produttore esecutivo della serie. La protagonista, Akane Saijo, è interpretata da Yu Miyazaki, un’attrice doppiatrice nota per ruoli in serie anime come A Sign of Affection e The Heike Story, al suo primo ruolo principale in live-action. Miyazaki è stata scelta per la parte attraverso un processo di audizione. Gli altri membri della band TENBLANK sono interpretati da Keita Machida (Alice in Borderland, Cherry Magic! Thirty Years of Virginity Can Make You a Wizard?!) nel ruolo del chitarrista Sho Takaoka, e Jun Shison (Ressha Sentai ToQger, Yu Yu Hakusho) come pianista Kazushi Sakamoto. Il cantante rivale, Toya Shinzaki, è interpretato da Masaki Suda, i cui crediti includono Kamen Rider W e un ruolo di doppiaggio ne Il ragazzo e l’airone. Il cast di supporto include Erika Karata, Akari Takaishi, Pistol Takehara e YOU.
Gli attori principali hanno trascorso oltre un anno a imparare a suonare gli strumenti dei loro personaggi per le sequenze delle esibizioni, con la produzione che ha descritto il processo come il “vero e proprio debutto come band” del cast. La scelta di Miyazaki, una relativa neofita nei ruoli da protagonista in live-action, al fianco di attori affermati, riflette la trama della storia di una musicista dilettante che si unisce a un gruppo di artisti esperti.
La visione di un regista e il linguaggio della cinematografia
La serie è diretta da Kensaku Kakimoto e Kotaro Goto, con Kakimoto che funge anche da direttore della fotografia principale. Il background di Kakimoto include lavori in fotografia d’arte, spot pubblicitari e video musicali. La sua filmografia comprende il lungometraggio Parasite in Love e il documentario LIGHT UP NIPPON. La fotografia della serie utilizza stili diversi per le scene musicali e quelle drammatiche. Le sequenze delle esibizioni dal vivo sono girate nello stile dei film-concerto, utilizzando “tagli rapidi, zoom drammatici, ampie riprese con droni e slow motion” per trasmettere l'”energia elettrizzante” di un evento dal vivo. Questo approccio evidenzia anche le esigenze fisiche della performance musicale. Al contrario, le scene non musicali sono girate per creare un'”atmosfera sognante e rilassante” utilizzando inquadrature specifiche e un'”illuminazione consapevole dello spazio”. Il lighting design è di Tetsu Moritera e la scenografia di Ryo Nobuka. Il doppio ruolo di Kakimoto come regista e direttore della fotografia fornisce un approccio visivo unificato alla serie, applicando il suo stile visivo a una produzione drammatica su larga scala.
L’architettura sonora: una convergenza di artisti musicali
La musica è un elemento centrale della narrazione di Glass Heart. La colonna sonora originale è di Masakatsu Takagi, un compositore e artista visivo noto per il suo lavoro sui film del regista Mamoru Hosoda, tra cui Wolf Children – Ame e Yuki i bambini lupo, The Boy and the Beast e Mirai. Le composizioni di Takagi spesso fondono pianoforte, texture ambient ed elementi elettronici con suoni del mondo naturale. La serie presenta anche una colonna sonora di canzoni originali di una “formazione stellare di musicisti di spicco dell’attuale scena musicale giapponese”, con un totale di 26 artisti che hanno contribuito sotto la supervisione del produttore musicale Katsuya Yamada. Yojiro Noda della band RADWIMPS ha scritto e composto la title track, “Glass Heart”, interpretata da Takeru Satoh, e un’altra canzone, “Crystalline Echo”. Altri contributori includono Taka di ONE OK ROCK e Yohei Kawakami di [Alexandros], oltre a produttori e artisti come Ryujin Kiyoshi, Yaffle e TeddyLoid. Queste canzoni sono eseguite dalle band fittizie TENBLANK e OVER CHROME all’interno della storia, e i loro testi e la loro musica sono usati per far progredire la trama e lo sviluppo dei personaggi. Il progetto riunisce Takagi e Noda, due compositori noti per il loro lavoro su film d’animazione di successo commerciale e acclamati dalla critica. Il loro coinvolgimento fornisce un’identità musicale specifica per la serie, simile al ruolo che la musica gioca nei lungometraggi d’animazione giapponesi contemporanei.
Una sintesi di elementi produttivi
Glass Heart è una produzione televisiva basata su una longeva serie di romanzi di Mio Wakagi. L’adattamento è stato sviluppato per un pubblico globale e presenta un cast di noti attori giapponesi che hanno seguito un’intensa formazione musicale per i loro ruoli. Il team creativo include la sceneggiatrice principale Mari Okada, nota per il suo lavoro negli anime; il regista e direttore della fotografia Kensaku Kakimoto, che porta al progetto il suo background nelle arti visive; e un team musicale guidato dal compositore Masakatsu Takagi e con canzoni di Yojiro Noda e altri artisti giapponesi. La produzione è stata eseguita su larga scala, coinvolgendo complesse sequenze di concerti.
La serie di otto episodi Glass Heart è stata distribuita per lo streaming mondiale su Netflix il 31 luglio 2025.