Date da mangiare a Phil torna con un nuovo itinerario globale per l’ottava stagione

18/06/2025 - 04:29 EDT
Date da mangiare a Phil - Netflix
Date da mangiare a Phil - Netflix

La docu-serie di viaggi e cucina Date da mangiare a Phil torna per la sua ottava stagione su Netflix, consolidandosi come una delle produzioni documentaristiche più longeve del servizio di streaming. Il programma, condotto dal creatore di Tutti amano Raymond, Phil Rosenthal, prosegue la sua esplorazione delle culture globali attraverso il linguaggio universale del cibo. L’approccio della serie ha raccolto ampi consensi di critica, tra cui un Critics’ Choice Real TV Award nel 2022 come “Miglior programma di viaggi/avventura”, una nomination nella stessa categoria nel 2024 e una candidatura ai James Beard Award. Lo stesso Rosenthal è stato nominato “Stella maschile dell’anno” dai Critics’ Choice Real TV Awards nel 2021. La nuova stagione segue il formato ormai collaudato, con Rosenthal che incontra chef, abitanti del luogo e amici, condividendo la tavola in destinazioni sparse per il mondo.

Un passaporto timbrato attraverso i continenti

L’ottava stagione espande l’impronta globale del programma con otto episodi, ciascuno della durata di circa 45-49 minuti. L’itinerario è geograficamente vario e porta gli spettatori in nove località: Amsterdam nei Paesi Bassi; Boston, Massachusetts; i Paesi Baschi in Spagna, con un focus su San Sebastián; Tbilisi, in Georgia; le città australiane di Sydney e Adelaide; Manila nelle Filippine; Las Vegas, Nevada; e il Guatemala. Questa selezione alterna rinomate capitali culinarie a scene gastronomiche emergenti, offrendo un vasto ventaglio di esperienze di viaggio.

Date da mangiare a Phil - Netflix
Date da mangiare a Phil – Netflix

I momenti salienti del menù della stagione

A Las Vegas, la serie mette in scena una reunion di Tutti amano Raymond, con Ray Romano e Brad Garrett che si uniscono a Rosenthal per una cena. L’episodio cattura un momento di grande affiatamento mentre i tre condividono un’enorme bistecca, che culmina in un rito che Rosenthal chiama “l’osso della pace”. Al di là dell’incontro tra le celebrità, la puntata presenta Las Vegas come una destinazione culinaria ingiustamente sottovalutata. Rosenthal sostiene che la vera cultura gastronomica della città si estenda ben oltre la celebre Strip, mettendo in luce le autentiche comunità di immigrati che hanno dato vita a vivaci quartieri cinesi e thailandesi.

L’episodio di Boston offre un’immersione completa nel panorama gastronomico della città, il tutto incorniciato dall’attesa locale per l’arrivo della sua primissima Guida MICHELIN. Il tour di Rosenthal include istituzioni del North End come Modern Pastry per i cannoli e Neptune Oyster per il suo panino all’astice imburrato, fino allo storico Galley Diner a South Boston. L’itinerario tocca anche il Comfort Kitchen a Dorchester per la sua anatra jerk e diversi locali di Cambridge, tra cui La Royal, Verveine Cafe & Bakery e il gelato di Toscanini’s. La sigla dell’episodio, eseguita dalla band Lake Street Dive, nata al New England Conservatory, aggiunge un’ulteriore connessione con la città.

Una narrazione spiccatamente personale caratterizza l’episodio girato in Guatemala. Rosenthal viaggia con Claudia, l’ex tata della sua famiglia, in un viaggio di ritorno nel suo paese d’origine. Lui stesso lo ha definito uno dei suoi episodi preferiti, proprio per questo legame affettivo. Il viaggio si concentra su interpretazioni moderne della cucina indigena guatemalteca, che Rosenthal ha scoperto essere unica e sorprendente.

La stagione presenta anche significativi incontri culturali in altre città internazionali. Ad Amsterdam, Rosenthal è affiancato dall’attrice di Bridgerton Claudia Jessie, con cui discute di veganismo assaggiando fiori di zucca con una crema al curry giallo. L’episodio di Manila vede la partecipazione dell’attrice e presentatrice filippina Wilma Doesnt, e il viaggio di Rosenthal nelle Filippine include anche una tappa a Tagaytay. Questi segmenti confermano la formula del programma di affidarsi a personalità locali come guide culturali. L’itinerario si completa con visite a capitali gastronomiche consolidate, tra cui San Sebastián, che Rosenthal definisce un “gioiello culinario”, e Tbilisi, dove è guidato dallo chef locale Guram Baghdoshvili, oltre a un’esplorazione dell’Australia in due episodi, che copre sia Sydney che Adelaide.

Date da mangiare a Phil - Netflix
Date da mangiare a Phil – Netflix

Il team dietro la tavola

Date da mangiare a Phil è una produzione Lucky Bastards e a494. Il team di produzione esecutiva include Phil Rosenthal, suo fratello Rich Rosenthal e John Bedolis per Lucky Bastards, con Christopher Collins e Lydia Tenaglia come produttori esecutivi per a494.

L’ottava stagione di Date da mangiare a Phil, composta da otto episodi, è disponibile in streaming sulla piattaforma Netflix dal 18 giugno 2025.

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