Louise Bourgeois: “Soft Landscape” alla Hauser & Wirth Hong Kong

18/03/2025 - 01:22 EDT
Louise Bourgeois. Spider 2000
Louise Bourgeois. Spider 2000. Steel and marble. 52.1 x 44.5 x 53.3 cm / 20 1/2 x 17 1/2 x 21 in. Photo: Christopher Burke. © The Easton Foundation/VAGA at ARS, NY

La Hauser & Wirth Hong Kong presenta “Louise Bourgeois. Soft Landscape”, una mostra che esplora il rapporto dinamico tra paesaggio e corpo umano nell’opera dell’artista franco-americana. La mostra, curata da Philip Larratt-Smith, è la seconda dedicata a Bourgeois presso questa galleria.

L’esposizione comprende una selezione di opere realizzate dagli anni ’60 fino alla morte dell’artista nel 2010. Le opere in mostra creano una serie di dialoghi interconnessi che ruotano attorno a un’iconografia di nidi, buchi, cavità, tumuli, seni, spirali, serpenti e acqua. Questa imageria corrisponde ai temi e alle preoccupazioni che Bourgeois ha esplorato nel corso della sua carriera: la buona madre, la fecondità e la crescita, il ritiro e la protezione, la vulnerabilità e la dipendenza, e il passaggio del tempo.

Louise Bourgeois
Louise Bourgeois. Untitled 1993. Painted wood and fabric wall relief. 57.2 x 89.5 cm / 22 1/2 x 35 1/4 in. 67.3 x 99.7 x 8.9 cm / 26 1/2 x 39 1/4 x 3 1/2 in (framed). Photo: Sarah Muehlbauer. © The Easton Foundation/VAGA at ARS, NY

Le forme di Bourgeois sono espresse utilizzando materiali diversi come bronzo, gomma, piombo, alluminio, legno e marmo. La mostra mette in evidenza alcuni dispositivi formali sviluppati dall’artista, come la forma sospesa, la spirale e il rilievo. Come sempre nel suo lavoro, c’è un’oscillazione tra astrazione e figurazione.

Tra le opere esposte ci sono sculture della serie Lair, create dall’artista nei primi anni ’60. Queste sculture rappresentano luoghi protettivi di ritiro, simili a una casa, e trasmettono un’atmosfera di interiorità, introspezione e ritiro.

Louise Bourgeois. Le père et les 3 fils
© The Easton Foundation/VAGA at ARS, NY

La scultura “Spider” (2000) fa il suo debutto in Asia. Ispirata vagamente a un uovo di struzzo, l’opera esprime le responsabilità gravose della maternità. I ragni iconici di Bourgeois sono stati concepiti come un’ode a sua madre, ma rappresentano anche un autoritratto dell’artista.

La mostra include anche opere mai esposte prima, come quattro rilievi murali in legno dipinto che fondono paesaggio e forma biomorfa, e una fontana in bronzo intitolata “Mamelles” (1991 [fusione 2005]), che consiste in un lungo fregio di forme simili a seni.

L’esposizione coincide con il tour in corso di una grande mostra retrospettiva organizzata dal Mori Art Museum di Tokyo. La mostra “Louise Bourgeois. Soft Landscape” sarà aperta al pubblico dal 25 marzo al 21 giugno 2025, con una reception di apertura il 24 marzo.

Louise Bourgeois. Landscape 2002
Louise Bourgeois. Landscape 2002. Acrylic and scratched drawing on India ink prepared board. 61 x 182.9 cm / 24 x 72 in. 68.6 x 190.5 x 5.1 cm / 27 x 75 x 2 in (framed). Photo: Sarah Muehlbauer. © The Easton Foundation/VAGA at ARS, NY

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