“Born for the Spotlight” è una serie Netflix scritta e diretta da Yi-Wen Yen. Ha come protagonisti Hsieh Ying xuan, Cheryl Yang, e Shih-ling.
“Born for the Spotlight” è una serie taiwanese che ritrae il mondo delle attrici a Taiwan: cinema, televisione… tutto è lecito in un universo in cui ottenere un ruolo e la fama è estremamente difficile… e ancora più difficile è mantenerli.
“Born for the Spotlight” mescola abilmente commedia e dramma, ma soprattutto offre un’analisi profonda dei personaggi intorno alla recitazione e al desiderio di diventare attrice: la rivalità tra di loro, la differenza tra le varie generazioni e, anche, l’ammirazione reciproca.
La serie ruota attorno al mondo del cinema e della televisione: registi, agenti, audizioni e… film.
Un viaggio attraverso personaggi che, con o senza fama, aspirano a raggiungerla o a riconquistarla.
Sulla serie
Divertente, drammatica, emozionante e, al contempo, un ritratto completo dell’industria audiovisiva taiwanese: 12 episodi ricchi di storie su attrici, cinema e progetti vari.
La serie si concentra su diverse attrici: una aspirante, un’altra con pretese di diventare una star e un’altra ancora che un tempo era una stella e ora vede la sua fama svanire. Le tre attrici ci offrono diversi punti di vista di una situazione iniziale che cambierà man mano che le loro carriere si evolvono.
Un mondo molto esigente anche al di fuori delle telecamere, con le rappresentanti delle attrici: molto interessante in questo senso, con un riflesso veritiero dei casting e delle decine e decine di aspiranti per lo stesso ruolo.
Dal punto di vista tecnico, è una serie di alta qualità per quanto riguarda la fotografia, ma “Born for the Spotlight” si basa principalmente sulla sceneggiatura e sulla capacità di avvicinarsi ai suoi personaggi con calma e senza fretta. Non è una serie veloce, sa costruire i personaggi e la loro evoluzione, dando tempo agli spettatori per farsi conquistare dalla loro vicinanza e dal loro affetto.
Un’opzione da non perdere su Netflix, questa volta riguardante l’industria audiovisiva taiwanese.
Che la visione vi sia gradita.
Dove guardare “Born for the Spotlight”