Players è un film diretto da Trish Sie con Gina Rodriguez. Con Damon Wayans Jr., Tom Ellis, Augustus Prew e Joel Courtney.
Nell’ambito delle commedie romantiche esiste un sottogenere che possiamo chiamare “rinascita”: si tratta di un film con un protagonista (di solito maschio) che non crede nell’amore, lo ridicolizza e si astiene da gesti sentimentali… finché Cupido non fa la sua comparsa nel suo cuore e cambia la sua prospettiva come in un racconto dickensiano.
“Players” è uno di quei film affascinanti che, come di consueto su Netflix, segue una struttura classica e la adatta ai tempi moderni, facendo quasi la stessa cosa, ma in modo leggermente diverso: ci sono alcuni nuovi ruoli di genere e ora la protagonista è una donna interpretata da Gina Rodriguez.
“Players” è divertente e varia leggermente dalle formule tipiche, rendendo i personaggi di supporto più che un semplice ornamento della sceneggiatura, anche se in definitiva è solo un’altra commedia romantica per questo San Valentino.
Trama
Mack è un giornalista sportivo di New York che forma un gruppo di quattro amici all’interno del giornale per sostenersi a vicenda nella vita sentimentale. Ma nessuno può resistere a lungo all’influenza dell’amore e presto sentirà un’attrazione speciale per uno dei suoi colleghi di questo gruppo curioso e divertente.
Recensione del film
Guardare, divertirsi e dimenticare: ecco come potremmo riassumere l’impatto che “Players” avrà sui nostri cuori (solitari e non). È un film facile, ambientato nella città delle commedie romantiche per eccellenza (New York), con due affascinanti protagonisti che gradualmente si attraggono l’un l’altro nonostante tutto sembri andare contro di loro.
È un po’ il solito, un po’ quello che già conosciamo delle commedie romantiche senza troppe ambizioni, ma anche il motivo per cui questo genere è così popolare: sono facili da guardare, non pongono problemi etici e dopo cinque minuti non ci si ricorda nemmeno di cosa parlavano perché si assomigliano tutte.
“Players” è un buon film dal punto di vista tecnico: perfetto in termini di produzione, con un team di professionisti che sanno come fare e lo eseguono perfettamente, quasi a occhi chiusi. La sceneggiatura si scrive praticamente da sola, e il film è facile da interpretare perché i personaggi sono talmente predesignati che c’è poco da inventare. Buona la fotografia, con quelle inquadrature di Manhattan che vediamo sempre all’inizio di ogni commedia romantica. Una buona produzione, perché Hollywood sa ancora come realizzare prodotti ben progettati.
“Players” ha qualche merito in termini di sceneggiatura, soprattutto per il fatto di avere quasi cinque protagonisti, anche se il principale è il personaggio di Gina Rodriguez. Ha buoni dialoghi, è leggermente audace quando necessario, e sa rimanere sempre nell’ambito del comfort.
Il nostro parere
Cercate una commedia romantica per San Valentino? Sì, sapevamo già che una piattaforma come Netflix non poteva mancare a questo inevitabile appuntamento. Lo fanno con “Players” e lo fanno bene, con stile e senza tradire le regole del genere, realizzando un altro prodotto commerciale di qualità che, senza offendere nessuno, non avrà un impatto estetico significativo su nessuno.
Ma ottiene ciò che vuole: un prodotto facilmente consumabile che, senza complicazioni, può essere guardato e dimenticato altrettanto facilmente.
Dove vedere “Players”
Informazioni su Gina Rodriguez
Gina Rodriguez, eccezionale attrice americana, ha conquistato il pubblico con il suo talento, la sua versatilità e le sue iniziative filantropiche. Con il suo sorriso radioso e la sua innegabile passione, la Rodriguez ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo. Dal suo ruolo di spicco in “Jane the Virgin” alle sue accattivanti interpretazioni in film come “Annihilation” e “Miss Bala”, la Rodriguez continua a ispirare e dare forza agli altri attraverso il suo mestiere. Ma il suo impatto si estende oltre lo schermo, poiché si impegna attivamente in iniziative filantropiche e sostiene cause importanti. Leggi tutto