Hockney e Piero: Uno Sguardo Ravvicinato

4 mesi fa
David Hockney
My Parents

Due capolavori di David Hockney (nato nel 1937) che riproducono il dipinto di Piero della Francesca “Il Battesimo di Cristo” (probabilmente tra il 1437 e il 1445) saranno esposti alla National Gallery accanto alla pittura originale rinascimentale dall’8 agosto fino al 27 ottobre 2024.

Questa mostra mirata esplorerà l’associazione duratura del pittore figurativo David Hockney con la National Gallery e il suo appassionato interesse per la collezione del museo, con particolare attenzione al pittore italiano del XV secolo Piero della Francesca (1415/20–1492). Infatti, Hockney ha confessato in un’occasione riguardo a “Il Battesimo di Cristo”, “Vorrei avere quel Della Francesca solo per poterlo guardare un’ora al giorno”.

Piero della Francesca, about 1415/20 - 1492
Piero della Francesca, about 1415/20 – 1492 The Baptism of Christ probably about 1437–1445 Egg tempera on popla 167 × 116 cm © The National Gallery, London

In “My Parents” (1977), completato dopo due tentativi precedenti di dipingere questo doppio ritratto di Kenneth e Laura Hockney, una riproduzione del “Battesimo di Cristo” di Piero è riflessa in uno specchio su un carrello dietro i soggetti. “Looking at Pictures on a Screen” (1977), raffigura il caro amico di Hockney, Henry Geldzahler, curatore d’arte del XX secolo al Metropolitan Museum of Art di New York, mentre osserva uno schermo pieghevole nello studio dell’artista su cui sono attaccati quattro poster di quadri preferiti della National Gallery, incluso “Il Battesimo di Cristo”.

La mostra incoraggerà i visitatori a fare confronti tra il dipinto del XV secolo di Piero e i due dipinti di Hockney, promuovendo il ‘slow looking’, un’attività che, secondo Hockney, è vitale per riscoprire la bellezza del mondo che ci circonda.

Sarà anche un’opportunità per il museo di celebrare 200 anni di collaborazione con artisti contemporanei e di rafforzare il suo ruolo continuo nel portare artisti, dipinti e pubblico in un fruttuoso dialogo a tre vie, elemento chiave delle celebrazioni per il Bicentenario della Galleria.

Piero fu il primo artista a scrivere un trattato sulla prospettiva, “De prospectiva pingendi” – ovvero, creare un’illusione di spazio tridimensionale su una superficie piatta. Nel “Battesimo di Cristo”, il dipinto più antico di Piero sopravvissuto, ha utilizzato principi matematici per ordinare il suo design, creando un’immagine visivamente armoniosa e senza tempo. Tuttavia, è ambientato in un paesaggio familiare agli spettatori originali dell’Italia centrale, unendo così personalmente loro a questo momento epocale del Nuovo Testamento, dove terra e cielo si congiungono al battesimo di Cristo e la sua natura divina è annunciata dal cielo.

La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione illustrata che includerà un’intervista approfondita con David Hockney. Altri capitoli esamineranno il rapporto esistente tra artisti praticanti e la National Gallery nel corso di due secoli, evidenziando come i suoi dipinti, in particolare “Il Battesimo di Cristo” di Piero, abbiano fornito una continua fonte di ispirazione per gli artisti. Considererà anche come la serie di mostre pionieristiche della Galleria, “The Artist’s Eye”, in cui Hockney partecipò nel 1981 con “Looking at Pictures on a Screen”, abbia permesso agli artisti di agire da curatori e condividere i dipinti in nuovi modi con ampi pubblici.

David Hockney
“LOOKING AT PICTURES ON A SCREEN” 1977 OIL ON CANVAS 74 X 74″ © DAVID HOCKNEY

David Hockney afferma: “Non ho visitato Londra fino a quando non avevo 18 anni. La National Gallery era semplicemente lì. Non facevano mostre in quei giorni. Ma ci andavo spesso da studente. Guardavo sempre Fra Angelico, Piero, Vermeer e Van Gogh. Durante quelle prime visite ricordo di essere stato colpito da ‘Il Battesimo di Cristo’ di Piero, era meraviglioso. Capisco cosa fanno le riproduzioni. Hanno arricchito molto la mia vita e conosco molte cose guardandole. D’altra parte, quando vedi i dipinti reali è un’esperienza diversa.”

La Dr.ssa Susanna Avery-Quash, curatrice principale, dice: “Come parte delle celebrazioni per il Bicentenario, questa mostra mirata richiama l’attenzione sulla storia potente, anche se nascosta, della National Gallery come catalizzatore nella vita creativa della nazione attraverso il suo incoraggiamento degli artisti contemporanei a trarre ispirazione dalla sua collezione. David Hockney è stato un devoto della Galleria per tutta la vita, come testimonia questa ‘conversazione’ tra due dei suoi quadri e ‘Il Battesimo di Cristo’ di Piero. Invitiamo i visitatori a unirsi a questa conversazione visiva, a nutrire i loro occhi e a ricordarsi dei piaceri e dei benefici derivati da un’attenta osservazione.”

David Hockney
Bern Schwartz David Hockney, 5 July 1977 dye transfer print NPG P1183 © National Portrait Gallery, London

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